Scoperta da record: trovato in Perù il vulcano più piccolo del mondo, ma non erutta lava
- Postato il 23 luglio 2025
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- Di SiViaggia.it
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In Perù è stata fatta una scoperta curiosa, accendendo i riflettori internazionali su un nuovo possibile record. Vicino a Cusco, una delle città più visitate del Paese, è stato trovato il vulcano più piccolo del mondo: misura solo 60 centimetri in altezza. Una nuova possibile attrazione turistica, soprattutto considerando che non rappresenta un pericolo né per le persone né per la fauna locale.
Siamo nel distretto di San Pablo, a circa due ore di auto da Cusco, nel cuore delle Ande peruviane. È proprio qui che è stata scoperta questa miniatura geologica che la stampa locale ha subito ribattezzato affettuosamente “volcancito”, diminutivo spagnolo che significa, appunto, “mini-vulcano”.
La scoperta del vulcano più piccolo del mondo in Perù
In realtà, c’è chi ha già trovato un nome più originale e suggestivo da conferire al vulcano più piccolo del mondo: “El Ojo de Águila”, ossia “L’occhio dell’aquila”. A ribattezzarlo con questo nome, secondo quanto riportato da Andina, l’agenzia di stampa statale del Perù, è stato un abitante del posto chiamato Arturo Mamani. Questo perché, se osservato dall’alto, il cono del “volcancito” ricorda proprio l’occhio penetrante di un’aquila calva. Un riferimento non casuale, soprattutto se consideriamo che aquile e condor sono ritenuti uccelli sacri per molte popolazioni indigene delle Ande.

Ma com’è avvenuta la scoperta? A primo impatto, non tutti erano certi di trovarsi davanti a un vero vulcano: seppur il piccolo cono emettesse bolle di gas, alcuni abitanti sospettavano potesse trattarsi piuttosto di un geyser. Inoltre, l’eruzione è diversa perché non c’è lava, bensì quello che i locali descrivono come fango o argilla.
A trovare la risposta ci hanno pensato gli scienziati dell’Istituto Geofisico del Perù (IGP), giunti sul luogo qualche giorno dopo che la notizia aveva cominciato a fare il giro del mondo. Quali sono state le loro conclusioni?
Un vulcano diverso dal solito
Con gli scienziati arriva anche un colpo di scena: quello che molti hanno soprannominato “il vulcano più piccolo del mondo” non è, tecnicamente, un vulcano. Si tratterebbe, invece, di un fenomeno naturale noto come “vulcano di fango”: si tratta di formazioni generate dai gas sotterranei, come metano, anidride carbonica e altri, quando risalgono verso la superficie, trascinando con sé sedimenti argillosi mescolati ad acqua.
Il risultato è proprio un piccolo cono di fango o argilla, dotato di un’apertura centrale, che richiama la forma classica di un vulcano. Hernando Tavera, direttore dell’Istituto Geofísico del Perú (IGP), ha spiegato che: “Questo tipo di fenomeno si verifica quando i gas risalgono e trascinano con sé sedimenti argillosi mescolati all’acqua sotterranea. Ne nasce un rilievo con un’apertura centrale… che viene chiamato ‘vulcano’ per via della sua forma conica.”

I vulcani di fango non sono una rarità del solo Perù, si trovano anche in altre parti del mondo: dagli Stati Uniti, dove sono presenti nel Parco Nazionale di Yellowstone e nel Copper River Basin in Alaska, alla Romania.