Sedici chili di cocaina liquida nell’armadietto, la commessa arrestata: “Non sapevo fosse droga”
- Postato il 3 novembre 2025
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 - Di Genova24
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Genova. Resta in carcere la commessa 30enne arrestata nel pomeriggio del 31 ottobre perché nell’armadietto dello spogliatoio sul luogo di lavoro, un supermercato di corso Europa, aveva oltre 16 kg di cocaina liquida.
La convalida dell’arresto si è tenuta ieri nel carcere di Pontedecimo. La ragazza, di nazionalità ecuadoriana, ha risposto alle domande della gip Camilla Repetto ma ha detto che quel borsone lo teneva per un amico, di cui ha fatto il nome, che lo avrebbe dovuto ritirare tra qualche giorno.
“Non sapevo che dentro ci fosse droga, pensavo fossero profumi” ha detto alla gip che l’ha interrogata. La giudice tuttavia non ha creduto alla versione della ragazza sostenendo, nell’ordinanza che ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere, che non è plausibile che non fosse a conoscenze che i flaconi non contenessero cosmetici ma droga.
Il blitz da parte della sezione antidroga della squadra mobile era scattato venerdì 31 ottobre alle 15 sulla base di una fonte confidenziale. Gli investigatori, con le unità cinofile, sono andati nello spogliatoio, hanno aperto l’armadietto e il borsone e trovato le 21 confezioni con la cocaina. Quando la ragazza era arrivata aveva detto che quello era il suo armadietto ed era stata arrestata.