Serie C, è il giorno del giudizio nel Girone A: Padova all'assalto a Lumezzane, il Vicenza spera, brividi in zona play-out

  • Postato il 25 aprile 2025
  • Di Virgilio.it
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Tutto pronto per l’ultimo atto. Il girone A di Serie C tra poche ore emetterà i verdetti definitivi visto che il viaggio della stagione regolare è giunto all’ultimissima curva. Una stagione all’insegna dell’incertezza soprattutto per il primo posto che vale il Paradiso della Serie B.

Il Padova ha il destino nelle proprie mani: ai biancoscudati, infatti, basta un punto sul campo del già salvo Lumezzane per festeggiare la meritata promozione e tagliare il traguardo da regina. Sull’altro fronte, invece, spera l’unica antagonista rimasta, il Vicenza. La squadra di Stefano Vecchi, infatti, deve fare suo il match del Briamasco contro il Trento (formazione altoatesina sicura di partecipare ai prossimi play-off) e augurarsi un passo falso dei biancoscudati.

In coda l’Union Clodiense, dopo solamente un anno, torna in Serie D. Momento della verità anche per Pergolettese, Pro Vercelli e Triestina che a distanza si sfidano per evitare l’ultimo vagone che porta all’inferno dei play-out o migliorare la posizione in classifica. Insomma, questa stagione ha ancora molto da dire.

Padova basta un punto, il Vicenza spera

Il tecnico Matteo Andreoletti, secondo allenatore più giovane in Italia, ha saputo dare identità e continuità a un gruppo che nelle ultime annate ha sempre mancato l’appuntamento con la storia (vuoi o non vuoi anche per corazzate dal calibro di Mantova e Feralpisaló, dominatrici delle ultime due stagioni). Il Padova, supportato da circa tremila tifosi, in valgobbia, ha il match-point sulla propria racchetta. Basterà un solo punto dell’armata veneta contro il Lumezzane (il club bresciano ha festeggiato la salvezza nella giornata precedente) per blindare il primo posto e approdare in Serie B dopo sei anni dall’ultima volta.

Se da una parte c’è chi è pronto a estrarre dal frigorifero champagne e calici, dall’altra c’è il Vicenza. La formazione dell’ex Feralpisalò, Stefano Vecchi, infatti, ha dalla sua solamente la vittoria nella tana del Trento (gialloneri che potrebbero migliorare la classifica in vista degli spareggi promozione) e, allo stesso tempo, deve sperare che la società di Andrea Caracciolo (il Lumezzane) riesca a fare lo sgambetto ad Andreoletti, prendendosi i tre punti. Insomma, per il Vicenza non è affatto semplice, ma come spesso accade nel gioco più bello al mondo, niente è scontato.

Giochi quasi fatti in zona play-off

In zona play-off, invece, i giochi sembrano essere chiusi con qualche squadra che può ambire ancora a migliorare la propria posizione in graduatoria. La Feralpisaló, che ha festeggiato il record personale di punti (72), è già sicura di approdare alla fase nazionale da terza in classifica. Alle spalle dei leoni del Garda vi è una vera e propria bagarre.

Albinoleffe, Renate, Giana, Virtus Verona, Atalanta U23 e Trento prenderanno parte alla fase interna del girone per quanto riguarda i play-off. Resta da stabilire, invece, l’ultimo posto vacante e se lo contendono a distanza Novara e Arzignano. Il Novara ha due lunghezze di vantaggio sui veneti, ma allo stesso tempo affronta la pericolante Triestina (friulani costretti a vincere per provare a diventare una delle teste di serie ai play-out). La squadra di Bianchini, invece, attende una Feralpisaló senza più reali obiettivi e orizzonti di classifica e potrebbe approfittare della gara dei piemontesi per entrare nella griglia degli spareggi.

Verdetti da brividi in coda

L’unica squadra già certa di essere retrocessa in Serie D è l’Unione Clodiense; mentre il Caldiero Terme non può muoversi dal penultimo gradino. Per tutte le altre, invece, c’è ancora un barlume di speranza. Partendo dal basso: la Pro Patria potrebbe migliorare la propria posizione in classifica, ma deve vincere contro la Pergolettese e sperare in un avvicendamento di risultati favorevoli.

Stesso discorso per la Triestina che può arrivare solamente al 16esimo vagone alla luce dello scontro diretto a sfavore proprio contro la Pergolettese (0-0, 1-0). La formazione dello specialista Attilio Tesser, subentrato allo spagnolo Clotet, deve fare suo il match contro il Novara e sperare in un mezzo passo falso della Pro Vercelli. Piemontesi che però hanno ancora la clamorosa chance di salvarsi vincendo il match del Silvio Piola contro il Renate e allo stesso tempo augurarsi che la stessa Pergolettese non faccia lo stesso con la Pro Patria.

In caso di arrivo a pari punti sarà la differenza reti a prevalere, visto che gli scontri diretti tra le due squadre sono in perfetto equilibrio con un successo per parte. Il girone A di Serie C è pronto a scrivere l’epilogo stagionale e gli ultimi novanta minuti promettono scintille. Tutto è ancora aperto: il campionato è pronto a emettere i suoi verdetti definitivi, tra esultanze e grandi rimpianti.

Programma dell’ultima giornata

Si gioca tutto il 25 aprile, in contemporanea, con calcio d’inizio fissato su tutti i campi alle 16.30. Questo il dettaglio della giornata che chiude la regular season nel girone A:

  • Virtus Verona-AlbinoLeffe
  • Lecco-Atalanta U23
  • Union Clodiense-Caldiero Terme
  • Arzignano-FeralpiSalò
  • Alcione-Giana Erminio
  • Trento-L.R. Vicenza
  • Tristina-Novara
  • Lumezzane-Padova
  • Pergolettese-Pro Patria
  • Pro Vercelli-Renate
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Virgilio.it

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