Sinner contro Alcaraz, la finale vista da Bertolucci e Panatta: “Compiono omicidi tennisti e restano impuniti”
- Postato il 7 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Chi vincerà tra Sinner e Alcaraz, provare a fare una scommessa sensata su chi alzerà il trofeo degli US Open rappresenta un’impresa impossibile. La previsione degli esperti è praticamente unanime: può succedere di tutto. E anche in casa nostra il pronostico di Bertolucci e Panatta lascia le porte aperte a qualsiasi possibilità.
- Il cammino di Sinner e Alcaraz
- Bertolucci stupito: “Sono omicidi tennistici”
- Panatta punta sul numero 1
Il cammino di Sinner e Alcaraz
Un cammino per certi versi simile quello che hanno fatto Jannik Sinner e Carlos Alcaraz verso la finale. Ma stando a quanto visto nel corso dello slam newyorkese i favori del pronostico dovrebbero tendere dalla parte dello spagnolo. Il numero 2 al mondo ha avuto un percorso netto fono alla fine vincendo tutte le partite senza mai lasciare un set per strada con il successo nei quarti e in semifinale contro Lehecka prima e contro Djokovic poi che ha messo in evidenza il clamoroso stato di forma del giocatore di Murcia.
Meno netto il percorso di Sinner che ha avuto un passaggio a vuoto nel corso del terzo turno contro il canadese Denis Shapovalov che gli ha strappato il primo set, e poi ancora contro il canadese Auger-Aliassime che ha vinto il secondo parziale. Per il resto l’altoatesino ha lasciato solo le briciole agli avversari: 4 game a Kopriva, 3 a Bublik e 7 a un Musetti che arrivava ai quarti sull’onda dell’entusiasmo.
Bertolucci stupito: “Sono omicidi tennistici”
Nel corso del podcast “La Telefonata”, Bertolucci non se la sente di sbilanciarsi sulla vittoria finale: “Non c’è quota quando entrano in campo i due fenomeni. Questi due campioni degli omicidi tennistici e restano impuniti. Vanno avanti belli tranquilli e ora si giocano l’ennesima final. Tutti si chiedono cosa potrà succedere, se giocano allo stesso livello sarà un match equilibrato. Forse il vantaggio che hai Jannik è la sua capacità di vincere le partite sporche”.
Panatta punta sul numero 1
Qualche dubbio in meno sembra invece averlo Adriano Panatta che vede Jannik Sinner leggermente favorito: “Impone un ritmo completamente fuori portata per i rivali, l’unico che può reggerlo forse è Alcaraz. Ma sul ritmo Jannik è più forte, Alcaraz deve provare a inventarsi delle cose con il suo talento. Ma ovviamente in finale può succedere di tutto, sono due fuoriclasse e quando si incontrano due giocatori così è un problema fai un pronostico. Direi però di escludere che la partita possa finire in tre set”.