“Sinner e Alcaraz vorrei che si odiassero”. Gli ex tennisti americani contro l’amicizia tra Jannik e Carlos
- Postato il 25 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono i personaggi del momento nel mondo del tennis, soprattutto per il dominio che riescono a imporre su ogni superficie. Nonostante la loro forte rivalità, i due hanno più volte dimostrato di essere comunque legati da una bella amicizia, magari non profonda per ovvie ragioni, ma certamente sincera. Un’amicizia che però non sembra essere apprezzata da tutti. È il caso di Steve Johnson e Jack Sock, che nell’ultima puntata del podcast Nothing Major Show, da loro condotto insieme ad altri due ex tennisti statunitensi, hanno espresso opinioni quanto meno controcorrente rispetto al legame tra i primi due giocatori al mondo.
- L’esempio di Sinner e Alcaraz
- Johnson: “Vorrei che Alcaraz e Sinner si odiassero”
- Sock: “Narrazione su Sinner e Alcaraz esagerata”
L’esempio di Sinner e Alcaraz
Sinner e Alcaraz sono stati spesso indicati come esempi positivi per i più giovani. E questo non solo per i sacrifici e il duro lavoro che hanno dovuto affrontare per arrivare a dominare il lungo e in largo il mondo del tennis, ma anche – e forse soprattutto – per il loro atteggiamento sempre positivo e sportivo in campo e fuori.
Un esempio lampante è anche il bel rapporto che li lega, con i due che non si sono mai risparmiati complimenti e, anche nei momenti dove essere tristi per se stessi potrebbe facilmente prendere il sopravvento su tutto il resto, hanno sempre dimostrato un sorta di genuina felicità per il rivale mostrata nelle varie cerimonie alle quali hanno preso parte quando era l’altro a trionfare nei tornei più importanti, il tutto condito con incontri extracampo (come quando Sinner presenziò all’inaugurazione del campo intitolato ad Alcaraz nel 2023) e un’amicizia che nonostante la rivalità appare sincera.
Johnson: “Vorrei che Alcaraz e Sinner si odiassero”
Questa amicizia però non sembra essere apprezzata da tutti. Un esempio è Steve Johnson, che in occasione dell’ultima puntata del podcast Nothing Major Show condotto insieme agli altri ex tennisti statunitensi Sock, Isner e Querrey ha espresso il proprio desiderio di vedere Sinner e Alcaraz odiarsi per rendere le loro sfide ancora più accese, dando di fatto ragione a Carlos che tempo fa aveva dichiarato di essere consapevole di come tutti preferirebbero che il loro rapporto fosse astioso così da essere più commerciale.
Queste le parole dell’ex giocatore americano tradotte e riportate da Marca: “Penso che Alcaraz e Sinner siano amici; non credo che si odino, anzi, vorrei che lo facessero perché sarebbe un dramma enorme. Ma tra 10 o 15 anni, quando guarderanno indietro e avranno vinto 20 Slam ciascuno, avranno un’amicizia come quella tra Roger Federer e Rafa Nadal. Penso che tra 10 anni Alcaraz e Sinner saranno molto vicini. Ma in questo momento stanno lottando per il loro posto nella storia e nell’eredità di questo sport. Lo stesso vale per Roger e Rafa: quando erano più grandi e potevano guardare indietro con una certa obiettività, sono diventati molto uniti. Ma all’epoca, non credo che Roger e Rafa nel 2009, 2010, 2012 fossero così uniti. Roger era probabilmente infastidito dal fatto che Rafa continuasse a vincere il Roland Garros”.
Sock: “Narrazione su Sinner e Alcaraz esagerata”
Secondo Sock invece tutta la narrazione attorno all’amicizia tra Sinner e Alcaraz sarebbe esasperata dai media e dai tifosi, i quali a suo parere sentono la mancanza di Federer e Nadal e della loro bella amicizia nonostante la forte rivalità che li ha sempre divisi: “Penso che Carlos sarebbe più aperto ad un’amicizia, in base alla sua personalità. Jannik, invece, mi sembra più chiuso nel suo mondo e nel suo gruppo di persone. Credo che i tifosi di tennis in generale abbiano ovviamente amato la narrativa su Roger Federer e Rafa Nadal e tutto ciò che li riguardava, e loro sono davvero amici. E penso che, siccome ora sono ritirati e non più presenti nel circuito, la gente voglia così tanto rivivere quella storia che la sta spingendo su Sinner e Alcaraz. A ogni torneo, mi sembra che ormai ogni settimana, vai su X e vedi: ‘oh, Carlos e Jannik, guarda questa interazione che hanno avuto mentre si incrociavano sul campo di allenamento’. Solo perché dai un cinque a qualcuno e sorridi, non significa che siate davvero grandi amici. Forse col tempo, con la rivalità e tutto il resto, potrebbe diventarlo, ma al momento penso che stia venendo spinto tutto molto più della realtà. Sono d’accordo che siano amici, ma la narrativa secondo cui sarebbero molto legati è esagerata“.