Sinner soffre e vince, è in finale Ancora con Alcaraz per il numero 1

  • Postato il 6 settembre 2025
  • Di Panorama
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Stavolta ci sono volute 3 ore e 21 minuti per domare Auger-Aliassime che poche settimane fa Jannik Sinner aveva spazzato via senza problemi a Cincinnati. Ma alla fine Jannik Sinner vince la semifinale degli Us Open a New York e conquista l’ennesima finale contro il suo rivale numero 1, lo spagnolo Carlos Alcaraz che poche ore prima avava superato un orgoglioso Nole Djokovic. Domenica sera alle 8 ora italiana Jannik e Carlos saranno di nuovo di fronte per la terza finale consecutiva in uno Slam: Parigi, Londra e adesso New York. Il tennis mondiale è nelle mani di questi due ragazzi e lo sarà ancora per tanto tempo, intanto nella finale di New York oltre che il torneo statunitense si giocano anche lo scettro di numero uno al mondo, un motivo in più per rendere ancora più affascinante la sfida infinita tra l’italiano e lo spagnolo. Sinner è il quarto giocatore nell’Era Open a raggiungere 5 finali consecutive in tornei dello Slam, dopo Federer (10 tra il 2005-07, 8 tra il 2008-10), Djokovic (6 tra il 2015-16, 5 tra il 2020-21) e Nadal (5 tra il 2011-12). L’azzurro diventa anche il quarto nell’Era Open a raggiungere la finale di tutti e 4 gli Slam in una singola stagione in singolare maschile, dopo Laver (1969), Federer (2006-07, 2009) e Djokovic (2015, 2021, 2023). Se dovesse confermarsi campione, sarebbe il primo a difendere il titolo allo Us Open dai tempi di Federer (che vinse cinque titoli consecutivi dal 2004 al 2008).

Avvio fortissimo

Jannik contro Auger-Aliassime è partito fortissimo come al solito e ha vinto facilmente il primo set , il canadese non può reggere il ritmo dell’altoatesino che gli mette subito pressione. Ma nel secondo set cambia qualcosa, Auger-Aliassime serve molto bene, mentre le percentuali di prime palle sul servizio di Sinner sono sotto il 50 per cento e così all’ottavo gioco il canadese ottiene il break che sarà decisivo per la vittoria del secondo set. Sinner a questo punto chiede l’intervento del medico per un problema agli addominali, ma poi torna in campo e alza il livello di gioco. Ottiene il brfeak al sesto gioco e dopo che il canadese gli ha annullato un set ball sul 5-2 chiude il terzo set 6-3. Nel quarto set i primi quattro game sono complicati per Sinner che commette qualche errore di troppo, poi però la sua superiorità emerge anche per la stanchezza del canadese che regala qualche punto e così Jannik impone la legge del più forte e chiude 6-4 conquistando la finale.

“Sarà una bellissima finale”

Sinner è felice del suo torneo: “Non ci sono scuse, domenica sarà speciale, di nuovo una bellissima finale vediamo cosa succederà”, ha spiegato Jannik, che ritroverà contro l’avversario affrontato già a Parigi e Londra. “La nostra rivalità è cominciata qui, nel 2022. Ora siamo due giocatori diversi, anche dal punto di vista della fiducia. Abbiamo giocato spesso quest’anno, ma è stato comunque un grande torneo”. Alcaraz ha superato Djokovic in tre set con il serbo che nei primi due set lo ha seriamente impegnato giocando alcuni colpi spettacolari, ma alla fine la potenza dello spagnolo ha avuto la meglio e hanno pesato parecchio i 16 anni di differenza tra i due. Tra Sinner e Alcaraz invece sarà una battaglia alla pari sotto tutti i punti di vista. L’ennesima sfida per il trono di re del tennis mondiale.

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Panorama

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