Sinner stroncato da Toni Nadal: "Avrebbe perso comunque da Alcaraz". Bufera sul nuovo look "tamarro" di Carlos
- Postato il 10 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Divisi dal campo, uniti dalle stroncature. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sembrano viaggiare su binari paralleli, a dispetto di una rivalità sportiva che promette di infiammare il mondo del tennis ancora per anni e anni. Agli US Open l’ha spuntata lo spagnolo, che ha operato così il sorpasso in classifica sull’azzurro, prendendosi anche un bonus da due milioni e mezzo di dollari riservato al vincitore dello Slam newyorchese. Ma le critiche e i commenti velenosi non hanno riguardato solo Sinner, ridotto quasi a comparsa della finale dalla prova spumeggiante dello spagnolo. Anche Carlitos è stato stroncato sui social: colpa del suo nuovo look, giudicato da molti poco elegante.
- Il duello Sinner contro Alcaraz: l'analisi di Toni Nadal
- Il coach: "Jannik avrebbe perso anche giocando al massimo"
- Dopo la pelata, look biondo platino: putiferio su Alcaraz
Il duello Sinner contro Alcaraz: l’analisi di Toni Nadal
Attraverso un’analisi in punta di penna affidata addirittura alle autorevoli colonne di El Pais, probabilmente il quotidiano più prestigioso di Spagna, Toni Nadal ha rigirato il coltello nelle piaghe di Sinner. Secondo lo storico allenatore di Rafa, Jannik semplicemente non avrebbe avuto chance contro una versione così perfetta di Alcaraz. “Durante le due settimane del torneo Carlos ha dimostrato di essere il giocatore più in forma del momento. Questa vittoria rappresenta, senza dubbio, una tappa importante nella sua carriera. Un esito diverso avrebbe dato a Sinner una spinta morale enorme e avrebbe delineato un panorama diverso per il giocatore spagnolo”.
Il coach: “Jannik avrebbe perso anche giocando al massimo”
Quindi il passaggio più controverso e pungente: “Forse domenica non abbiamo visto la miglior versione di Jannik, ma mi azzardo a dire che, anche se avesse giocato al massimo, dubito che sarebbe riuscito a contrastare Carlos. Il primo set del murciano è stato uno dei migliori, se non il migliore, che io gli abbia mai visto giocare. Ha sfiorato la perfezione, ha giocato a un ritmo altissimo, ha commesso pochissimi errori e, inoltre, ha saputo variare il ritmo dei suoi colpi quando la situazione lo richiedeva”. Dal terzo set poi “Carlos è tornato a dominare l’incontro e non ha più concesso alcuna possibilità al suo avversario. In questa occasione è stato lo spagnolo a imporre il ritmo della partita. Jannik si è trovato completamente sopraffatto“.
Dopo la pelata, look biondo platino: putiferio su Alcaraz
Se Sinner è stato letteralmente asfaltato dall’analisi di Toni Nadal, che pur tuttavia ne ha riconosciuto lo stile mostrato in conferenza stampa, insieme alla consapevolezza di dover effettuare cambiamenti al suo stile di gioco, sono stati in tanti a bacchettare Alcaraz non per questioni tecniche, ma di look. Dopo l’improbabile pelata sfoggiata nelle fasi iniziali dello US Open, lo spagnolo – rientrato nella sua Murcia – ha sorpreso ancora. Il suo hairstylist, Victor, ha pubblicato su Instagram le immagini della sua nuova capigliatura biondo platino che ricorda un po’ quella dell’asso del Barcellona, Lamine Yamal. Un Alcaraz giudicato eccessivamente “tamarro” da molti utenti del web.
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