Slow Food Calabria porta i formaggi regionali a Cheese
- Postato il 19 settembre 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 4 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Slow Food Calabria porta i formaggi regionali a Cheese
Formaggi, pascoli e territorio: Slow Food Calabria a Cheese per promuovere l’arte casearia regionale. Dal 19 al 22 settembre insieme ad Arsac e Calabria Straordinaria gli attivisti del movimento della chiocciola calabrese animeranno lo spazio regionale nel cuore di Bra
IL legame tra la Calabria e la produzione di formaggi affonda le radici in un tempo passato. Lo attestano le tracce che si ritrovano in epoca greca e che si perfezionano con i Romani: un valore storico non solo dal punto di vista gastronomico ma anche culturale.
SLOW FOOD CALABRIA RACCONTERÀ A BRA L’ARTE CASEARIA REGIONALE
Una tradizione casearia solida che Slow Food Calabria racconterà a Bra, in Piemonte, dal 19 al 22 settembre in occasione di Cheese, la fiera internazionale dedicata ai formaggi a latte crudo nata nel 1997 e giunta quest’anno alla XV edizione, in collaborazione con la Regione Calabria e l’Arsac sotto la promozione di Calabria Straordinaria.
Attraverso i formaggi si parlerà di territorio, tecniche di lavorazione che si tramandano da generazioni, ricette anche uniche e sapori decisi e autentici che garantiscono una versatilità d’impiego sia nella cucina tradizionale che in quella moderna e innovativa.
IL MONDO LATTEARIO CALABRESE NEL CUORE DI BRA
L’associazione regionale della chiocciola porterà il mondo lattiero caseario calabrese nel cuore del centro storico della città piemontese con un programma che prevede laboratori, degustazioni, incontri, approfondimenti. Saranno presentati i volti e le storie dei produttori che sono il perno della produzione regionale di formaggi.
Per i visitatori ci saranno focus sui pascoli della regione, sulla qualità del foraggio determinata dalla varietà del territorio e dalla presenza di aree naturali incontaminate, «la combinazione di montagne, colline e coste, sono gli ingredienti aggiunti che favoriscono la crescita di diverse specie foraggere, sia spontanee che coltivate, che caratterizzano in particolare modo le Aree interne e le terre alte tra Pollino, Sila, le Serre e l’Aspromonte» spiegano da Slow food.
SLOW FOOD CALABRIA NEL VARIEGATO MONDO DEI FORMAGGI CALABRESI
Caciocavallo, pecorini, caprini, formaggi freschi: rappresentano un ricco e variegato mondo dei formaggi che la Calabria presenterà a Cheese. Per i caprini dell’Aspromonte è un debutto. Si tratta di diverse tipologie di caci ottenuti dal latte di animali rustici e capaci di vivere allo stato semi brado accontentandosi delle essenze più povere che crescono sui pendii del massiccio montuoso calabrese. I caprini, accomunati dal sapore deciso, con note vegetali persistenti che raccontano i prati su cui le capre hanno pascolato, si possono mangiare freschi oppure dopo qualche giorno di asciugatura; le forme più grandi, che possono superare i tre chili di peso, stagionano anche per un anno. I caprini dell’Aspromonte sono la prima tappa importante del progetto regionale Presidiamo la Calabria, che prevede, complessivamente, l’avvio di sei Presìdi Slow Food e la catalogazione di 10 prodotti dell’Arca del Gusto.
PROGETTO SOSTENUTO DALL’ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA
Il progetto a cura di Slow Food Italia e Slow Food Calabria, è sostenuto dall’assessorato all’Agricoltura, risorse Agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria, attraverso il Fondo Sviluppo e Coesione 21-27.
Il Quotidiano del Sud.
Slow Food Calabria porta i formaggi regionali a Cheese