Sofia di Spagna ha 18 anni: dieci cose che sicuramente non sai sulla secondogenita di re Felipe
- Postato il 29 aprile 2025
- Di Panorama
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Il 29 aprile 2025, l’Infanta Sofía di Borbone e Grecia compie 18 anni. Una tappa simbolica per ogni giovane, ma ancor più significativa quando si appartiene alla famiglia reale spagnola. Secondogenita di re Felipe VI e della regina Letizia, Sofía raggiunge la maggiore età mantenendo lo stile che l’ha sempre contraddistinta: discreto, riservato e profondamente radicato nei valori familiari.
Per celebrare il 18º compleanno dell’Infanta Sofía, la Casa Reale ha diffuso cinque nuovi ritratti inediti, scattati nei giardini del Palazzo della Zarzuela. Le immagini mostrano una Sofía matura, serena e sorridente, più consapevole ma sempre fedele alla sua naturalezza. In una posa semplice ma elegante, indossa pantaloni blu navy e una camicia azzurra con le maniche arrotolate — un capo insolito per lei, che ricorda scelte simili fatte da altre giovani principesse europee, come Isabella di Danimarca. Per ridurre l’impatto ufficiale, ha scelto di non indossare la giacca, mantenendo uno stile fresco e sobrio.
Nel look spiccano anche capelli più chiari e ondulati, un trucco naturale che esalta ciglia e labbra, e l’assenza di gioielli. In tutte le foto traspare il suo carattere aperto e allegro, confermando la fama di ragazza loquace, scherzosa e molto amichevole. Una delle immagini sembra anche immortalare una zona del Palazzo legata alla regina Letizia, distinguibile dalle ampie finestre e dalle pareti bianche.
Quest’anno, il compleanno di Sofía — che ricade in un giorno di scuola, mentre conclude il suo International Baccalaureate in un collegio del Galles — non sarà celebrato con eventi solenni. A differenza della sorella Leonor, che ha giurato fedeltà alla Costituzione davanti alle Cortes per i suoi 18 anni, Sofía resta una principessa non erede e la sua maggiore età non ha carattere istituzionale. Eppure, il gesto della famiglia reale nel condividere questi nuovi ritratti sottolinea quanto la giovane infanta sia una risorsa fondamentale per la Corona.
In attesa di conoscere i suoi prossimi passi — non entrerà nelle Forze Armate, ma dovrà presto scegliere un percorso universitario, in Spagna o all’estero — Sofía di Borbone si conferma una figura centrale nella nuova generazione reale.
Ecco, quindi, 10 punti chiave per conoscere meglio questa giovane donna che, pur lontana dai riflettori, è destinata a giocare un ruolo prezioso nella monarchia spagnola.
1. La nascita in un momento particolare
L’arrivo dell’Infanta Sofía, il 29 aprile 2007, fu un raggio di luce in un momento buio per la famiglia reale. Due mesi prima, la principessa Letizia aveva perso tragicamente la sorella Érika, rendendo quel periodo particolarmente doloroso. La nascita della secondogenita portò una gioia profonda e simbolica, segnando una rinascita familiare. Alla nascita, Sofía misurava 50 centimetri — tre in più rispetto alla sorella Leonor — anticipando una caratteristica che l’avrebbe distinta: l’altezza. Con i suoi circa 1,80 metri, ha ereditato il portamento slanciato dei Borbone e oggi è l’infanta più alta della storia di Spagna, seconda solo alla zia Cristina.
2. L’omaggio alle due nonne
Il nome di Sofía è un tributo alla nonna paterna, la regina emerita Sofía, e alla nonna materna, Paloma Rocasolano. La scelta del nome, condivisa con grande entusiasmo dai genitori, fu un gesto simbolico carico di affetto. La regina Letizia, in occasione della nascita, commentò: “Ci faceva molto piacere che si chiamasse come la Regina Sofía, ed è anche un nome bellissimo. Sono sicura che le piacerà.” Due mesi dopo, il 15 luglio 2007, Sofía venne battezzata nella cappella del Palazzo della Zarzuela, con la nonna materna Paloma come madrina e Konstantin di Bulgaria, caro amico del re, come padrino.
3. Rompendo con la tradizione: l’annuncio storico
Prima ancora di nascere, Sofía entrò nella storia della monarchia spagnola. Per la prima volta, i principi delle Asturie annunciarono pubblicamente il sesso del loro bambino, infrangendo una tradizione secolare. Il futuro re Felipe VI scelse di rivelare che sarebbe nata una bambina, con l’intento di evitare la necessità di una rapida riforma costituzionale che legittimasse il diritto di Leonor di accedere al trono. Questa decisione mirava anche a fermare le speculazioni mediatiche e il clamore che circondava la questione della successione.
4. Il primo giorno di scuola di una studentessa modello
Il 13 settembre 2010, iniziò la scuola primaria presso il Colegio Santa María de los Rosales. Non saltò nemmeno una lezione, nemmeno il 2 giugno 2014, il giorno in cui suo nonno, il re Juan Carlos, annunciò la sua abdicazione, un momento storico che Sofía visse a soli sette anni. Pochi giorni dopo, il 19 giugno, la giovane Infanta divenne ufficialmente la figlia di un re e la sorella di una futura regina. Nel 2023, completò con ottimi risultati la scuola secondaria di primo grado, mostrando una padronanza di più lingue, proprio come la sorella Leonor.
5. Il rapporto con i genitori
La regina Letizia è il punto di riferimento principale per entrambe le figlie, sempre presente e premurosa, la “mamma” di tutti i momenti. È lei a prestare la maggiore attenzione a Sofía durante gli eventi pubblici, dove si nota in modo particolare la relazione tra il re Felipe VI e la sua erede Leonor. Felipe VI, d’altro canto, è un padre amorevole che farebbe di tutto per le sue figlie, dimostrando sempre, quando può, che nel suo cuore non ci sono distinzioni. Un esempio tra tanti: ogni volta che ne ha l’opportunità, non manca mai di abbracciare Sofía, con la quale condivide una grande complicità.
6. La certezza di Sofía
Essere la seconda in linea di successione al trono può comportare delle sfide nel trovare il proprio posto e definire il proprio ruolo, ma può anche rappresentare una grande benedizione. Fin da piccola, l’Infanta Sofía ha maturato una consapevolezza profonda riguardo a questa posizione privilegiata, che le offre più vantaggi che oneri rispetto alle future responsabilità di una regina. Un equilibrio che ha imparato a vivere serenamente, con la consapevolezza di un destino che la accompagnerà, senza mai farle dimenticare il valore del suo posto nella famiglia reale.
7. Il legame con la sorella futura Regina
Le sorelle si amano profondamente, si confidano ogni cosa e, nonostante i loro ruoli distinti, formano un tandem impeccabile. I Re hanno lavorato instancabilmente per eliminare ogni traccia di rivalità e gelosia tra di loro, promuovendo invece un legame solido, capace di resistere a qualsiasi difficoltà. A questa età, Sofía sa bene quanto i genitori abbiano fatto per evitare che si sentisse mai inferiore alla sorella maggiore, destinata al trono, mentre Leonor sa di poter contare sempre sulla “compagna perfetta”. Sebbene ognuna di loro abbia il proprio spazio, le due sorelle si cercano costantemente.
8. Le passioni di Sofía e la sua vena sportiva
Sofía ha una vasta gamma di passioni che spaziano dall’amore per gli animali, la natura e la cucina, alle arti come il teatro e il balletto, praticati fin da piccola. Condivide con suo padre una passione per la fantascienza, avendo visto tutti i film di Star Wars e Dune. A Los Rosales, portava spesso con sé figure di Yoda e R2-D2. La musica è un altro dei suoi grandi interessi: oltre ad aver studiato violino, ascolta artisti come Harry Styles, Ozuna, Rosalía e Ara Malikian, che ha suonato per il decimo anniversario del regno di Felipe VI.
Lo sport ha sempre fatto parte della sua vita. Ha praticato diverse discipline, tra cui vela, sci, padel, equitazione, tennis e calcio, anche se la passione per il calcio è diminuita con l’età. Oggi è appassionata di sport meno conosciuti come waterpolo, hockey su prato e badminton, ma è anche entusiasta di arrampicarsi, come sua madre, la regina. Sofía è anche un’appassionata di eventi sportivi, dove non manca mai di fare il tifo per gli atleti spagnoli, con una fama ormai consolidata di “porta fortuna”: ogni volta che assiste a una finale, la Spagna vince.
9. Lo stile da principessa
Sofía di Borbone è una principessa moderna e attenta alle tendenze, con uno stile personale che mescola abbigliamento di alta moda con capi più economici, prediligendo la comodità. Ama indossare tute, shorts (specialmente in estate) e minivestiti, che esaltano le sue gambe e le conferiscono uno stile unico. Si distingue dalla formalità, osando di più rispetto alla sorella Leonor e puntando soprattutto sulla moda spagnola. Per quanto riguarda gli accessori, Sofía non indossa orecchini (non si è mai forata le orecchie) né gioielli, e preferisce scarpe comode come ballerine, scarpe da ginnastica e alpargatas con un po’ di zeppa, riservando i tacchi per occasioni speciali.
10. Il futuro di Sofía
Per il Re e la Regina non ci sono differenze tra le figlie, ma per l’Istituzione è necessario tracciare una distinzione. La formazione di Sofía è stata simile a quella della sorella Leonor, ma ora è giunto il momento che l’Infanta intraprenda un cammino personale. Mentre Leonor seguirà la carriera militare, Sofía non avrà questa obbligazione e ha deciso di non entrare nell’esercito. Ha valutato la possibilità di diventare pilota, ma sembra più orientata verso un percorso universitario.
Sofía potrebbe decidere di studiare all’estero, con particolare interesse per gli Stati Uniti, dove avrebbe maggiore privacy e sicurezza. La sua formazione universitaria, che sarà allineata ai suoi interessi e talenti, potrebbe riguardare discipline come le Relazioni Internazionali o le carriere STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). La Casa Reale non ha ancora confermato ufficialmente la sua scelta, ma è chiaro che Sofía seguirà un percorso indipendente, senza le stesse aspettative che ci sono per Leonor come futura erede al trono.