“Sogno di lavorare con Paolo Sorrentino, gliel’ho detto ma non ha ancora fatto nulla a riguardo”: la confessione del 76enne Jeremy Iron

Ha vinto un Oscar come miglior attore ma brama di lavorare per Paolo Sorrentino. In un’intervista a Repubblica il 76enne Jeremy Irons, Oscar come miglior attore nel 1991 per Il Mistero Von Bulow, si è soffermato su un desiderio che nonostante la gloriosa e ricca carriera vorrebbe professionalmente realizzare. Si tratta della partecipazione in un film del regista napoletano, sorta di taumaturgo estetizzante per gli attori in avanti con l’età e non proprio sulla cresta dell’onda come avvenne per Gary Oldman (Parthenope) o Michael Caine e Harvey Keitel (Youth). “Gliel’ho detto, ma non ha ancora fatto nulla al riguardo”, ha affermato Irons.

L’attore britannico ha poi ricordato i suoi trascorsi in Italia: “Tanti anni fa ho girato un film a Catania, Nijinsky (suo esordio nel cinema ndr), poi sono andato a Siracusa, sulle tracce dei miei antenati (…) Il Mediterraneo – di cui l’Italia è il cuore – è un luogo straordinario”. Infine ecco il flash del bacio a Madonna, proprio durante la Notte degli Oscar, quando da sfavorito, batte Robert De Niro ed euforico si avventa sulla vicina di sedia: “Era seduta davanti a me, anche se non l’avevo mai incontrata prima. Era con Michael Jackson. Ero tentato di baciare anche lui, ma poi ho pensato: ho dato abbastanza baci per oggi”.

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