Soldi delle partecipate comunali per i grandi eventi, negli ultimi 8 anni 1,3 milioni di euro
- Postato il 28 ottobre 2025
- Altre News
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni

Genova. 1,3 milioni di euro, è la cifra spesa dalle società partecipate del Comune di Genova negli ultimi otto anni per supportare grandi eventi come Euroflora, Ocean Race, Salone Nautico, Slow Fish e altre iniziative di cultura e spettacolo. E’ il dato emerso dalla risposta del vicesindaco e assessore alle Partecipate Alessandro Terrile a un’interrogazione di Edoardo Marangoni, consigliere del Pd, che ha chiesto di fare chiarezza – durante il consiglio comunale di oggi – sull’ammontare di risorse finanziarie impiegate dalle società come Amt, Aster, Asef e Amiu a tale scopo.
“Abbiamo chiesto alle società partecipate di avere un rendiconto degli importi utilizzati per la sponsorizzazione di varie iniziative in questi ultimi anni – ha spiegato Terrile – Amiu ha sostenuto tra il 2018 e 2024 la comprensiva somma di 606.591 euro in sponsorizzazioni di diverse iniziative tra cui Euroflora 2018 e 2022, Slow Food, Salone Nautico, Festival di Nervi, fino al 2023. AMT ha sostenuto sponsorizzazioni per 425.100 euro per Salone nautico ed Euroflora 2018, 2022 e 2025. Aster ha sostenuto una sponsorizzazione tecnica per Ocean Race nella misura di 25.000 euro e ASEF ha sostenuto sponsorizzazioni per 111.000 euro per Euroflora 2022 e 2025”.
Nel suo elenco Terrile ricostruisce inoltre: “Bagni Marina non ha effettuato nessuna sponsorizzazione. Farmacie Genovesi hanno sponsorizzato per 18.300 euro Euroflora, Genova Parcheggi ha sostenuto sponsorizzazioni per 78.316 euro per Euroflora, Genova Smart Week, Bimbincittà e Fai Strada. Porto Antico ha effettuato sponsorizzazioni di 82.000 euro per Circumnavigando Festival, Supernova Festival, Balena Festival e Suq Festival: Ocean Race non è una sponsorizzazione, risultano come organizzatori e la cifra non ci è nota. Spim ha sostenuto una spesa di 3.183 euro per Euroflora” –
“Il totale è di 1.364.490 – conclude il vicesindaco – 1 milione e 38mila euro per le varie edizioni di Euroflora, 41mila euro per i Balletti di Nervi, 106mila euro per il Salone Nautico, 36mila euro per Slow Food, 30mila per Circumnavigando, 25mila per Supernova, 40mila per Ocean Race e 47.500 per altri eventi”.
Marangoni, dal canto suo, ha provato a ricostruire i dati raggruppandoli in maniera diversa per evidenziare che, ad esempio, AMT in totale ha speso 425.100 euro, AMIU in totale ha speso 629.591,17 euro. E inoltre per tre edizioni di EuroFlora sono stati spesi in totale 1.038.186 euro, di cui 361mila per il 2018, 525mila per il 2022 e 150mila per il 2025.
“Si annota che il singolo ammontare totale maggiore è relativo all’edizione del 2022 (1 volta e 1/2 del 2018, +3 volte del 2025), svoltasi dal 23 aprile all’8 maggio – ricorda Marangoni – giusto un mese prima delle Elezioni Comunali e Municipali 12 giugno, un bel e singolare caso”.
“Vi è una esigenza pubblica, etica, politica di trasparenza così come di responsabilità per le scelte economico-finanziarie che si compiono con i denari pubblici – nota il consigliere Pd – chi amministra ha il diritto di valutare, diciamo anche arbitrariamente, come, quando e quanto disporre dei e quindi spendere i soldi pubblici. Chi amministra ha parimenti il dovere di disporne e spenderli bene, con giudizio, e almeno ex post dandone trasparenza ed essendo pronti a risponderne, esserne responsabili, essere cioè responsabili delle proprie scelte anche finanziarie”.
“Gli eventi, i grandi eventi, se sono buoni, di valore, se danno lustro alla nostra Città e sono perfino forieri di un surplus anche di molteplice natura, vanno sostenuti, si continuano e si continueranno a sostenere – conclude – ma agendo scelte, anche di natura finanziaria, responsabili, parsimoniose, attente e che hanno cura del buon andamento anche finanziario del Comune e delle sue società partecipate”.