“Sono in cura da uno psicologo da mesi, anche il mio ex marito dovrebbe iniziare a farlo”: l’appello di Wanda Nara a Mauro Icardi

Di ritorno dall’Italia, dove si è tenuta l’udienza per il divorzio da Mauro Icardi, Wanda Nara ha parlato ai microfoni della trasmissione argentina “Infama”, in onda su América TV. Al centro dell’intervista, la recente bufera social scoppiata dopo l’incontro tra Icardi e i figli. E non è mancato il riferimento alla compagna di Icardi, la “China” Suarez: “Pur conoscendo la compagna di Mauro e avendo un legame, trovo strano che una donna possa sostenere un uomo in tutta questa follia”.

Il nervo scoperto, per Wanda, resta l’atteggiamento di Mauro nei confronti delle figlie. “Che lei viva la sua vita, non mi intrometterò. È lui il responsabile. Ho reagito in questo modo solo per quello che mi ha detto mia figlia e perché è stato lui a farla piangere, niente di più”, ha spiegato con tono fermo. Ora, dopo diverso tempo, sembra che, almeno sul piano giudiziario, qualcosa si stia muovendo: il tribunale argentino ha infatti disposto che entrambi seguano un percorso di psicoterapia.

“Non mi sento in colpa perché il tribunale mi ha ordinato di sottopormi a un trattamento psicologico e lo sto facendo da diversi mesi”, ha raccontato. Poi, l’appello diretto a Icardi: “Chiedo solo che anche lui ne inizi uno. Lì chiariremmo molte situazioni anormali che stiamo vedendo”. La conduttrice e imprenditrice ha ribadito di voler garantire, prima di tutto, il benessere dei figli: “Insisto sul fatto che ha bisogno di sottoporsi a un trattamento psicologico, come richiesto dai tribunali, affinché possa riconnettersi con le sue figlie in modo sano e completo”. E ha concluso dicendo: “Lavorerò tutta la vita affinché lui possa stare con le sue figlie come vogliono loro. Voglio dire, rispondo alle loro richieste, qualunque cosa desiderino”.

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