Sparatoria vicino alla casa Bianca, fermato un afghano. Trump: sospesi i visti | Video

Sparatoria vicino alla casa Bianca, fermato un afghano. Trump: sospesi i visti | Video

Gli Stati Uniti hanno sospeso l'elaborazione di tutte le richieste di immigrazione provenienti da cittadini afghani, dopo che un afghano di 29 anni è stato fermato per la sparatoria avvenuta ieri vicino alla casa Bianca in cui sono rimasti feriti gravemente due soldati della Guardia Nazionale. Lo riferisce la Bbc. I Servizi per la Cittadinanza e l'Immigrazione degli Stati Uniti hanno affermato che la decisione è stata presa in attesa di una revisione dei "protocolli di sicurezza e controllo".  Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha promesso una risposta inflessibile, definendo l'autore dell'aggressione "un animale" e annunciando l'invio di 500 soldati aggiuntivi per proteggere Washington. Trump ha chiesto inoltre di riesaminare la posizione di tutti i cittadini afghani entrati negli Stati Uniti sotto l'amministrazione Biden. "Posso riferire stasera che, sulla base delle migliori informazioni disponibili, il Dipartimento per la Sicurezza Interna è convinto che il sospettato in custodia sia uno straniero entrato nel nostro Paese dall'Afghanistan, un inferno sulla Terra. È stato trasportato dall'amministrazione Biden nel settembre 2021, a bordo di quei famigerati voli di cui tutti parlavano". Leggi anche - Usa, sparatoria vicino alla Casa Bianca: colpiti due militari della Guardia Nazionale