Spotorno, 10 nuovi defibrillatori lungo le spiagge e un sistema ecocompatibile per la tutela del mare
- Postato il 8 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Spotorno. Si è svolta questa mattina, con una cerimonia ai Bagni Cerutti di Spotorno, la consegna di 10 nuovi defibrillatori, che da oggi vanno ad arricchire la dotazione di sicurezza degli stabilimenti balneari di Spotorno. Questi dispositivi si aggiungono ai 5 già presenti sul litorale, portando a 15 il numero complessivo di defibrillatori disponibili lungo tutta la costa del Comune.
“Il progetto coinvolge tutti i 34 stabilimenti balneari di Spotorno e nasce con l’obiettivo di garantire una capillare ed efficace rete di cardioprotezione, in grado di salvare vite umane in caso di emergenza – spiega il direttore del Consorzio Obiettivo Spiagge, Danilo Giusto –. Con 15 defibrillatori pronti all’uso, si va a coprire tutto il fronte mare di Spotorno: praticamente sono uno ogni poco più di cento metri. Sono stati acquistati grazie a una collaborazione tra consorzio e bagni marini e rappresentano un importante investimento sulla sicurezza non solo dei bagnanti, ma anche di tutte le persone che frequentano Spotorno. Poter contare su 34 stabilimenti marini vuol dire infatti avere più di cento persone abilitate all’uso del defibrillatore e in grado di intervenire in caso di emergenza. Non è poco”.
Alla cerimonia hanno partecipato la capitaneria di porto, i carabinieri, il 118 di Savona, la Croce Bianca di Spotorno, il sindaco Mattia Fiorini, la prima bagnina di Spotorno Carla Aonzo, i rappresentanti dell’area marina “Isola di Bergeggi” e dell’Opera Pia Siccardi.
“Continuiamo a investire sulla sicurezza e sull’accoglienza sicura dei visitatori – rimarca Enrico Schiappapietra, presidente di Confcommercio Savona -. Il progetto di Spotorno è importantissimo, ma non isolato. Nel 2017 un’iniziativa simile aveva portato 17 defibrillatori e sicurezza anche da Savona-Vado alle Albissole. Altri dispositivi sono ad Andora, a Pietra ed Alassio, a Laigueglia e a Varazze. Lavoriamo quotidianamente per estendere la rete: i bagni marini sono il simbolo della vacanza italiana, sono il miglior biglietto da visita che il Savonese possa offrire, sono soprattutto sicuri”.
Soddisfatto anche Willi Mirko Vaggi, presidente dei bagni marini di Spotorno: “Gli stabilimenti balneari di Spotorno sono sensibili alla sicurezza e alla prevenzione e questo progetto lo dimostra nel concreto. Abbiamo pensato di dotarci dei defibrillatori, ma anche di mapparli e per questo motivo abbiamo fatto volantini e cartelli, che esporremmo negli stabilimenti e non solo. Daremo i contatti ai commercianti, agli enti e alle associazioni, con tanto di reperibilità, in modo che in caso di necessità tutti possano sapere dove sono e avere accesso ai defibrillatori salvavita”.
Durante l’incontro di questa mattina è stato presentato il progetto dedicato alla tutela dell’ambiente marino, con l’introduzione di un sistema innovativo per l’ancoraggio ecocompatibile dei gavitelli dei 200 metri, volto alla protezione delle preziose praterie di posidonia oceanica presenti nello specchio acqueo antistante Spotorno. “In alcune zone del nostro litorale la posidonia arriva molto vicino a riva – continua Danilo Giusto -: per questo i titolari degli stabilimenti marini e noi come consorzio ci siamo interrogati su come gestire il posizionamento dei corpi morti, che servono per ancorare le boe di segnalazione, facendo attenzione a non danneggiarla. Oggi presentiamo un nuovo sistema, che si basa sull’installazione sui fondali del cosiddetto dispositivo “vitone”, che riduce ed elimina il rischio di interferire con la posidonia. Inoltre ottimizziamo l’impianto di segnalazione del limite acque sicure con gavitelli più grandi, che vengono posizionati con regolarità, uno ogni 100 metri, seguendo una linea continua e regolare. Si migliora l’aspetto sicurezza, perché sono più grandi ed evidenti, e con l’uso dei vitoni anche la biodiversità è garantita”.