Svolta storica per Finale Ligure, via libera alla proposta d’acquisto delle ex aree ferroviarie
- Postato il 19 dicembre 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 5 Visualizzazioni

Con il voto favorevole e unanime espresso nella seduta di ieri sera, 17 dicembre, il Consiglio comunale di Finale Ligure ha sancito un passaggio chiave su di una vicenda amministrativa decennale approvando l’acquisizione definitiva delle aree dismesse dell’ex linea ferroviaria Sampierdarena-Confine francese.
L’atto approvato autorizza l’acquisto della piena proprietà dei beni detenuti da Ferservizi S.p.A. e RFI (Rete Ferroviaria Italiana), per un prezzo di acquisto fissato a € 512.000 oltre ad oneri accessori, per un’operazione che trova copertura nel Bilancio di Previsione 2025 grazie all’utilizzo dell’vanzo di Amministrazione.
Si tratta di una superficie complessiva di circa 38.000 mq che comprende aree strategiche già di fatto utilizzate dalla cittadinanza per viabilità, verde pubblico, parcheggi e marciapiedi, oltre a importanti infrastrutture come le gallerie Finalmarina, Castelletto, Varigotti, Porto Varigotti e Malpasso. L’accordo, frutto di un complesso iter di stima e negoziazione che ha portato a riconoscere il valore “urbano” e sociale delle aree, superando le vecchie classificazioni agricole o puramente speculative, permette di regolarizzare la titolarità di spazi che hanno consentito, negli ultimi quarant’anni, la “ricucitura” urbanistica tra la zona nord e sud della città.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore al Bilancio, Valter Sericano, per la positiva conclusione della transazione con la società precedentemente proprietaria circa l’aspetto economico: «L’iter è stato avviato dalla precedente Amministrazione, che aveva accantonato la somma inizialmente necessaria che poi ha avuto necessità di qualche aggiunta, nel 2019, con l’offerta pervenuta al Comune di Finale da parte di Ferservizi. Ci ricordiamo come da ancor maggior tempo l’argomento fosse stato oggetto di discussione mentre le aree, negli anni, sono state trasformate inserendole anche nel tessuto urbano. Dopo diverse trattative, caratterizzate da varie perizie e cambi ai vertici amministrativi delle controparti, si è arrivati a chiudere l’accordo al valore attuale fissato”.
Con la firma del rogito, prevista in prossimità della fine dell’anno, il Comune diventerà unico proprietario, sbloccando nuove possibilità di gestione e riqualificazione.
L’assessore all’Urbanistica, Umberto Luzi, commenta le prospettive future che si apriranno ora grazie a questo passaggio formale di proprietà: “L’acquisizione dell’ex rilevato ferroviario di Varigotti rappresenta un passaggio di grande rilievo per il futuro del Rione. Si aprono prospettive interessanti e strategiche per una riqualificazione attenta e sostenibile di un ambito di valore, che potrà contribuire in modo significativo al miglioramento del decoro urbano e della qualità della vita. L’Amministrazione valuterà con attenzione le migliori strategie di intervento, con l’obiettivo di valorizzare l’area attraverso una progettazione equilibrata che preveda anche la dotazione di spazi verdi e parcheggi, nel rispetto dell’identità di Varigotti e delle esigenze dei cittadini”.