Tentato omicidio a Sampierdarena, il fermato non è l’accoltellatore: disposto il divieto di dimora
- Postato il 29 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. E’ stata una rissa tra ubriachi avvenuta davanti a una discoteca di via Degola a Sampierdarena a degenerare nell’accoltellamento di un cittadino sudamericano (e non italiano come precedentemente scritto) di 27 anni la notte tra il 24 e il 25 ottobre.
L’uomo, ricoverato in rianimazione al Villa Scassi, era stato colpito da un fendente a un polmone ed è stato operato. Ma il 22enne straniero fermato dai militari dell’Arma è risultato non essere l’accoltellatore. Il 22enne, nell’interrogatorio di convalida davanti alla gip Camilla Repetto ha detto di aver cercato di fare da paciere tra i due gruppi di persone che stavano litigando, prima nel locale e poi fuori.
Dai successivi accertamenti è in effetti emerso che non è stato lui a sferrare la coltellata. L’arma era stata trovata sotto un’auto a poca distanza. Per questo la Procura ha disposto ulteriori accertamenti. Dovrà essere sentito anche il ferito, quando sarà in condizioni di parlare.
La pm, che per il fermato ha derubricato il reato in rissa aggravata, aveva comunque chiesto il carcere per il 22enne, ma la giudice ha invece convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora a Genova.
La rissa sarebbe scoppiata tra un gruppo di sudamericani tra cui due donne, e alcuni nordafricani per motivi da chiarire ma certamente amplificati dall’alcol, ma all’arrivo dei militari erano presenti solo il ferito insieme al nipote e il 22enne fermato. Gli altri erano tutti fuggiti.