Testosterone, a che serve? Al desiderio? Una ricerca apre al dubbio, ma solo se sei giovane

  • Postato il 28 settembre 2025
  • Salute
  • Di Blitz
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Testosterone, a che serve? Assumere il farmaco aumenta il desiderio? Una ricerca apre al dubbio, ma solo se sei giovane.

È opinione comune che negli uomini i livelli di testosterone siano strettamente correlati al desiderio sessuale. Quest’idea è così diffusa che spesso si consiglia l’assunzione di testosterone supplementare agli uomini che si sentono meno lussuriosi di quanto vorrebbero.

Ma, si legge in un post della Royal Society, qquando un team ha recentemente esaminato attentamente la ricerca, ha trovato solo prove deboli e contrastanti di una correlazione tra livelli di testosterone e desiderio.

E quando hanno condotto un esperimento monitorando i livelli di testosterone e il comportamento sessuale nei giovani uomini, hanno scoperto che, sebbene un livello maggiore di testosterone non fosse correlato ai livelli di desiderio dichiarati, sembrava aumentare i tentativi di avere una relazione, almeno per gli uomini single.

Misurazioni quotidiane di testosterone

Testosterone, a che serve? Al desiderio? Una ricerca apre al dubbio, ma solo se sei giovane
Testosterone, a che serve? Al desiderio? Una ricerca apre al dubbio, ma solo se sei giovane – Blitzquotidiano.it (da My personal trainer)

Il team ha raccolto misurazioni giornaliere di testosterone nella saliva di 41 giovani uomini, insieme a dati personali sul desiderio sessuale, tentativi di corteggiamento e interazioni con potenziali partner.

Dopo oltre 1200 sondaggi, i ricercatori non hanno trovato alcuna associazione tra i livelli di testosterone e l’interesse o l’attività sessuale.

“Questi risultati corroborano ricerche precedenti che suggeriscono che il desiderio sessuale maschile richieda solo una quantità soglia di testosterone basale, al di sopra della quale le variazioni del testosterone non influenzano in modo affidabile il desiderio”, scrivono, e mettono in discussione l’uso di integratori di testosterone per aumentarlo.

Al contrario, livelli più elevati di testosterone sono stati associati a un maggiore impegno nell’attrarre potenziali partner negli uomini single. Questo si adatta abbastanza bene agli studi su altri animali in cui si osservano livelli più elevati di testosterone subito prima delle esibizioni di accoppiamento o di altre competizioni. Il team osserva, tuttavia, che le analisi erano esplorative e che i risultati necessitano di test più rigorosi.

Scrivono i ricercatori

Lo studio messo on line dalla Royal Society si intitola Associazioni quotidiane tra testosterone, desiderio sessuale e tentativi di corteggiamento nei giovani uomini. Ne sono autori Tikal Catena, Blair T. Crewther, Adar B. Eisenbruch, Rachel L. Grillot, Dario Maestripieri e James R. Roney

Il testosterone, scrivono, svolge un ruolo importante nel comportamento riproduttivo in molte specie. Nonostante la credenza comune che il testosterone regoli le fluttuazioni del desiderio sessuale umano, esistono poche prove dirette che colleghino i cambiamenti nella produzione naturale di testosterone a quelli nel desiderio sessuale.

In questo studio, abbiamo misurato le concentrazioni giornaliere di testosterone nella saliva di 41 uomini adulti per un mese, insieme alle auto-segnalazioni quotidiane di desiderio sessuale (n = 759 osservazioni per le analisi principali). Abbiamo analizzato le relazioni concomitanti tra i cambiamenti intra-persona di testosterone e desiderio, e anche le relazioni ritardate, analizzate utilizzando un modello a tempo continuo.

Non abbiamo trovato prove di relazioni significative e positive tra testosterone e desiderio, il che contraddice l’idea che i cambiamenti quotidiani nel testosterone basale degli uomini eugonadici regolino i cambiamenti nel loro desiderio sessuale.

Tuttavia, ulteriori analisi hanno fornito prove preliminari di una relazione positiva tra testosterone e sforzi di corteggiamento auto-riferiti, in particolare nei giorni in cui i partecipanti single interagivano con potenziali partner romantici.

I nostri risultati aggiungono prove originali sulle associazioni quotidiane tra testosterone e desiderio e suggeriscono che il testosterone al di sopra delle concentrazioni minime di soglia non aumenta il desiderio sessuale. Proponiamo che le funzioni evolute del testosterone nei maschi umani siano più strettamente associate agli sforzi di corteggiamento che al desiderio sessuale.

I nostri risultati forniscono prove naturalistiche del fatto che le fluttuazioni quotidiane del testosterone nell’intervallo eugonadico non predicono positivamente le fluttuazioni del desiderio sessuale maschile, né contemporaneamente né a intervalli di tempo.

Questi risultati corroborano ricerche precedenti che suggeriscono che il desiderio sessuale maschile richiede solo una quantità soglia di testosterone basale al di sopra della quale le variazioni del testosterone non influenzano in modo affidabile il desiderio.

Tale conclusione, a sua volta, smentisce l’utilità delle prescrizioni di testosterone per il trattamento del basso desiderio sessuale tra gli uomini con concentrazioni di testosterone entro i limiti di normalità. Analisi esplorative hanno prodotto prove del fatto che le fluttuazioni del testosterone nell’intervallo di normalità possono predire positivamente i cambiamenti quotidiani negli sforzi di attrazione per il partner tra gli uomini single, soprattutto in considerazione delle interazioni sociali con potenziali partner.

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Blitz

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