Torna la luce nel buco nero di via Pré, in dirittura d’arrivo i lavori per il social housing ai civici 12 e 14
- Postato il 20 agosto 2025
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- Di Genova24
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Genova. Uno dei simboli del degrado nel centro storico è (quasi) pronto a rinascere: in via Pré i civici 12 e 14 presto ospiteranno 10 appartamenti di housing sociale.
La coppia di edifici, nella parte terminale di via Pré sul lato di piazza Santa Sabina, è nota perché in particolare il civico 12 è stato abbandonato per decenni o utilizzato come rifugio di fortuna abusivo per anni. Disabitato a partire dalla metà degli anni Novanta, il palazzo fu al centro delle cronache per un crollo avvenuto nel 2007 e che solo per fortuna non fece vittime.
Nel 2021 il Comune di Genova, con la precedente amministrazione, attraverso la partecipata immobiliare Spim ha acquistato i due palazzi e li ha messi al centro di un progetto di riqualificazione finanziato con i fondi Pinqua – qualità dell’abitare, un’operazione nell’ambito del piano integrato Caruggi.
Circa 2 milioni di euro di intervento per ristrutturare radicalmente gli edifici e per procedere con un rinnovamento tecnologico e un efficientamento energetico.
La nuova amministrazione sta venendo la fine di quell’intervento e sta valutando l’avvio di un percorso di condivisione e ascolto con il territorio per definire al meglio le modalità di utilizzo degli spazi. L’idea alla base del progetto vincitore del bando Pinqua era quella di destinare parte delle case a giovani e studenti e parte ad anziani, con affitti a canone calmierato.
I lavori sono in conclusione. Dopo la rimozione dei ponteggi, restano ancora da completare gli interventi interni. Il cantiere sarà consegnato, comprensivo di collaudo e finiture, per novembre. Gli appartamenti saranno disponibili per l’assegnazione nel 2026.
Su due civici, e su quattro piani, saranno realizzati 10 appartamenti, 7 al civico 12 e 3 al 14.
Il nuovo tetto a falde per entrambi i condomini sarà la chicca architettonica del progetto. L’abbattimento delle barriere architettoniche e l’inserimento dell’ascensore garantiranno alloggi inclusivi e accessibili. Gli appartamenti saranno disponibili per l’assegnazione nel 2026.