Torneo delle Regioni, il bilancio di Chiappucci sulla sua Under 19: “Nulla di negativo, ho scelto i migliori e si sono dimostrati tali”
- Postato il 22 aprile 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 2 Visualizzazioni


“Non c’è nulla di negativo in questa esperienza. Come ho detto ai ragazzi: ho scelto i migliori e si sono dimostrati tali, a prescindere da ciò che è accaduto in campo“. Questo l’inizio delle dichiarazioni di Giuseppe Chiappucci, tecnico dell’Under 19 della Rappresentativa Regionale che ha da poco concluso la sua esperienza al Torneo delle Regioni in Sicilia.
Nonostante l’eliminazione alla fase a gironi, si possono trarre degli aspetti positivi: “Il nostro vero valore è emerso nella terza partita, che qualcuno ha definito una delle migliori dell’intero torneo. Stavamo crescendo, avevamo bisogno di vincere 3-0 per sperare nella qualificazione e dopo venti minuti eravamo già avanti di tre gol. Un merito che resta e che va riconosciuto. Rammarico per il gol subìto contro la Calabria, con quella decisione arbitrale discutibile? Non solo. Anche contro la Puglia abbiamo avuto le nostre occasioni, ben prima del rigore sbagliato: se le cose fossero andate diversamente, la partita avrebbe potuto cambiare volto. Quello che mi è piaciuto è stata la reazione dei ragazzi, qualcosa che era mancata nelle partite di avvicinamento al torneo. In Sicilia la risposta c’è stata: il gruppo è stato impeccabile, c’era l’unione giusta per fare bene. Mi dispiace perché questi ragazzi erano all’altezza del torneo e lo sapevano. Purtroppo non siamo riusciti a dimostrarlo sul campo. Mi dispiace davvero tanto per loro perché certe occasioni, nella carriera di un giocatore, arrivano una sola volta o comunque molto raramente”.
“Per il futuro? Spero nella mia riconferma e in quella di tutti coloro che hanno condiviso con me questa avventura: Giorgio Figaia, il preparatore dei portieri Luca Rozzi, Giuseppe Ferrando, il dottor Marco Revello, Angiolo Bertolini e Sergio Gandolfo. È stata un’esperienza che porterò sempre con me. Ringrazio di cuore i ragazzi: ancora una volta ho avuto la fortuna di lavorare con persone educate e rispettose, ogni qualvolta mi raccomandavo di qualcosa non serviva ripetermi e questo non è mai scontato”, chiosa.