Tpl, nodi da sciogliere: sciopero in vista per il prossimo 13 luglio

  • Postato il 30 giugno 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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bus tpl

Savona. Terminati gli incontri tra Tpl e i rappresentanti dei lavoratori restano questioni da sciogliere.

“Si sono conclusi gli incontri programmati con la direzione aziendale in cui  sono stati posti i problemi dei lavoratori in particolare quello dell’organico degli autisti che ha compromesso la concessione di ferie, riposi. Il confronto per il raggiungimento di un accordo per il riconoscimento delle spese e dei tempi per il rinnovo del CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) e di un premio di risultato non ha prodotto risultati accettabili”, questo spiegano dalla RSU.

E aggiungono: “Verranno fatte le prime assunzioni di autisti con contratto full-time a tempo determinato: una eseguita, 2 il primo luglio, 3 il 14, una  il 28, una l’11 agosto. Assunzioni già richieste da gennaio con l’attivazione delle procedure di raffreddamento, che arrivano ora dopo aver compromesso la concessione delle ferie agli autisti e che comunque tenendo conto delle prossime uscite di personale non arrivano a coprire le 320 unità”.

Le Organizzazioni Sindacali hanno proposto: “il mantenimento di organici adeguati al servizio, gestione organizzata dello straordinario, il controllo dei biglietti sulle linee extraurbane dove in passato c’era la doppia mansione e il concentramento della verifica sulle linee litoranee e urbane, il riconoscimento di un premio di produzione equo per tutti i settori che tenga in considerazione il lavoro svolto da ciascuna unità – poi – il riconoscimento delle spese e dei tempi per il rinnovo del CQC ricordando che ogni autista utilizza la patente esclusivamente per l’ azienda”.

“Un organico adeguato e un sistema organizzativo nelle officine che permetta di migliorare l’efficienza dei mezzi. Con l’azienda  – proseguono le sigle – non si è giunti ad accettabili soluzioni, il controllo dei biglietti su tutte le linee non è possibile, le assunzioni arrivano insufficienti e tardive, il rinnovo del CQC deve essere organizzato e sostenuto dall’azienda, il premio di produzione deve essere riconosciuto magari anche in base al criterio della presenza ma per tutti, la situazione dei mezzi è disastrosa e inoltre con l’arrivo dei nuovi bus elettrici le colonnine risultano insufficienti”.

“Per la mancanza di risposte positive, per il protrarsi di una trattativa che non risolve i problemi dei lavoratori  – comunica la RSU – è stata proclamata una azione di sciopero di 24 ore ilprossimo 13 luglio. Verranno organizzate due assemblee in presenza”.

Autore
Il Vostro Giornale

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