Tratta Genova-Milano, lo strano caso dei treni “pieni” che in realtà sono vuoti
- Postato il 11 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Sarà capitato anche a voi, diceva la canzone. E forse a qualcuno è capitato, da qualche tempo a questa parte, di provare a comprare il biglietto di un treno sulla tratta Genova – Milano e scoprire che i biglietti per quello specifico treno, spesso nelle fasce orarie più richieste, risultava non disponibili, esauriti, sold out.
Un nostro lettore, Y.S., ha scoperto, un po’ per caso che in realtà, quei treni tra Genova e Milano – sulla carta – strapieni, a volte sono quasi vuoti.
“E’ una situazione che si sta ripetendo ormai da diversi mesi sulla tratta Genova – Milano, e che sta creando non pochi disagi ai viaggiatori – racconta il lettore – in determinate fasce orarie è pressoché impossibile la prenotazione di biglietti ma, una volta a bordo, capita frequentemente di trovare numerosi posti liberi per l’intera durata del viaggio”.
Il lettore ci ha inviato una fotografia scattata su un IC all’altezza di Voghera l’8 ottobre 2025 intorno alle 10. “Ho chiesto spiegazioni a diversi controllori, i quali mi hanno confermato che anche sull’applicazione che utilizzano sui loro tablet il treno risulta pieno – racconta ancora – quando ho fatto notare l’incongruenza, uno di loro mi ha risposto: ‘questa cosa deve essere stata indotta‘”.
Abbiamo provato a chiedere a Trenitalia, attraverso i canali ufficiali, quale potesse essere la ragione di tale anomalia. Ci sono state fornite due possibili risposte.
Una, che però non sembra corrispondere al caso segnalato dal lettore (che parla di una problematica frequente), è legata al fatto – spiegano da Trenitalia – che laddove ci siano problemi che inficiano l’esperienza di viaggio, per esempio all’interno di una singola carrozza (malfunzionamento dell’aria condizionata, sedili danneggiati, una situazione di degrado), Trenitalia sceglie di non vendere il biglietto.
L’altra spiegazione, che potrebbe invece dare un senso a quanto accade sempre più sovente, rimanda a un’opzione esistente per i treni Intercity: gli abbonati della tratta Genova Milano possono prenotare gratuitamente i posti a sedere. Spesso gli utenti pendolari prenotato per tutta la settimane ma poi non usano il treno, “rendendo il prodotto di fatto non vendibile”.
Da capire se sia possibile trovare una soluzione semplice a un meccanismo che, come osserva il lettore, “non solo crea difficoltà ai viaggiatori abituali e occasionali, ma rappresenta anche un evidente spreco di risorse, molti posti restano inutilizzati mentre altri passeggeri rinunciano al viaggio o sono costretti a scegliere tratte alternative”.