Un cinghiale a passeggio nella villa comunale di Vibo Valentia
- Postato il 6 maggio 2025
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Il Quotidiano del Sud
Un cinghiale a passeggio nella villa comunale di Vibo Valentia
Un cinghiale trovato all’interno della villa comunale di Vibo Valentia. L’episodio denunciato da Katia Franzé di Fratelli d’Italia
VIBO VALENTIA – «C’è un cinghiale dentro la villa comunale di Vibo. La Polizia Municipale è stata avvertita, ora arriveranno i Vigili del Fuoco e l’animale dovrà essere catturato. Per fortuna non c’è scappato il morto, perché questo è un luogo frequentato da bambini».
A parlare è Katia Franzé, esponente di Fratelli d’Italia, già consigliera e assessore comunale, che si è recata sul posto denunciando l’accaduto e facendosi portavoce del disagio dei cittadini.
CINGHIALE NELLA VILLA COMUNALE
«I residenti hanno sigillato gli accessi per impedire all’ungulato, dal peso stimato di almeno 70 kg, di fuggire – ha spiegato Franzé – dimostrando grande senso civico. Ma il problema resta: perché la villa comunale rimane aperta anche di notte? E perché il Comune non ha ancora attivato i selettori per contenere il fenomeno dei cinghiali, che ormai si avventurano sempre più spesso in centro, attirati dall’immondizia lasciata per strada?».
LA DENUNCIA DI KATIA FRANZÈ
Franzé ha ricordato di aver inviato, nel novembre 2024, una lettera al sindaco per sollecitare l’attivazione dei selettori, senza mai ricevere risposta. «A gennaio di quest’anno – ha aggiunto – la Regione Calabria ha prorogato la possibilità di ricorrere ai selettori, ma tutto è rimasto fermo».
La stessa Franzé ha annunciato di aver preso contatti con il consigliere comunale Antonio Schiavello per presentare un ordine del giorno, anche alla luce di un episodio analogo avvenuto nell’aprile scorso, quando un cinghiale aggredì un uomo e il suo cane.
FRANZÈ: «IL SINDACO DEVE INTERVENIRE»
«Il sindaco deve intervenire. È suo dovere affrontare questo problema. Esistono ordinanze che vietano di lasciare rifiuti per strada: vanno fatte rispettare, per evitare che gli animali selvatici si spingano fino al cuore della città. Rimanere inerti di fronte a una minaccia simile, che espone i cittadini a gravi rischi, sarebbe imperdonabile. Bisogna seguire l’esempio nazionale, attivando i selettori anche nei periodi di chiusura della caccia. E poi – conclude – la villa comunale deve essere chiusa durante la notte».
In passato, la chiusura notturna era garantita dal gestore di un bar situato nel perimetro della villa, ma da quando l’attività ha cessato, «nessuno se ne occupa più. Non è stato pubblicato alcun nuovo bando e la struttura versa in uno stato di abbandono: i bagni sono chiusi, i giochi rotti, la vasca un tempo funzionante è ora prosciugata, e l’intera area resta incustodita anche di notte».
Il Quotidiano del Sud.
Un cinghiale a passeggio nella villa comunale di Vibo Valentia