Un fungo tossico contrasta la leucemia?

  • Postato il 18 luglio 2025
  • Di Focus.it
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Un gruppo di ricercatori ha scoperto che dall'Aspergillus flavus, il fungo-killer legato alla maledizione di Tutankhamon, è possibile estrarre una sostanza in grado di combattere efficacemente le cellule cancerogene della leucemia: l'importante scoperta, dettagliata in uno studio pubblicato su Nature Chemical Biology, apre a nuovi possibili trattamenti naturali contro il tumore. Come ricorda Xue (Sherry) Gao, una degli autori, «dai funghi abbiamo ricavato la penicillina: i risultati della nostra ricerca dimostrano che ci sono ancora tante potenziali medicine da scoprire in natura».. Fungo maledetto. L'aspergillus flavus è un fungo tossico che si sospetta abbia causato la morte di diversi archeologi nel tempo: negli anni Venti del secolo scorso diverse persone morirono dopo aver aperto la tomba del faraone Tutankhamon, contribuendo alla diffusione della famosa leggenda della "maledizione del faraone". In realtà, decenni dopo abbiamo scoperto che le maledizioni c'entravano poco: le assassine erano probabilmente delle spore fungine rimaste dormienti per millenni nel sarcofago. Negli anni Settanta successe una cosa simile agli scienziati che entrarono nella tomba del re Casimiro IV, in Polonia – in poche settimane, dieci morirono. In questo caso il colpevole fu accertato: il fungo A. flavus, le cui tossine possono causare un'infezione polmonare specie in persone immunodepresse.. La scoperta delle asperigimicine. A trasformare un fungo tossico in terapia antitumorale sono i peptidi ribosomiali modificati (RiPPs), dei composti chimici trovati spesso nei batteri, ma molto meno di frequente nei funghi. Purificando quattro diversi tipi di RiPPs trovati nell'A. flavus, gli studiosi sono riusciti a individuare delle particolari molecole mai viste prima, battezzate asperigimicine, in grado di contrastare efficacemente le cellule leucemiche. Una variante molecolare in particolare, a cui è stato aggiunto un lipide (ovvero una molecola di grasso), ha dato gli stessi risultati della citarabina e la daunorubicina, due farmaci approvati dall'FDA per curare la leucemia.. Come funziona? Ulteriori test hanno dimostrato che le asperigimicine funzionano impedendo il processo di divisione delle cellule tumorali: «Queste molecole bloccano la formazione dei microtubuli, che sono essenziali per la divisione cellulare», spiega Gao. Purtroppo questi composti non sono in grado di contrastare le cellule dei tumori al seno, al fegato o ai polmoni. Il prossimo passo è testare l'effetto delle asperigimicine in modelli animali e, un giorno, riuscire a passare ai trial clinici sugli umani: «La Natura ci ha donato un'incredibile farmacia: ora sta a noi scoprirne i segreti», conclude Gao..
Autore
Focus.it

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