Una scoperta nel cuore delle Ande: il tempio perduto dei Tiwanaku torna alla luce in Bolivia

  • Postato il 28 giugno 2025
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  • Di SiViaggia.it
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C’è un altopiano ventoso nel cuore della Bolivia dove il silenzio sembra custodire segreti antichi quanto il tempo. Siamo nel dipartimento di Oruro, a oltre 3.800 metri di quota e tra le curve di terra rossa e i pascoli di lama è emersa una scoperta che fa sognare archeologi e viaggiatori: un tempio cerimoniale mai identificato prima, risalente all’epoca della civiltà Tiwanaku, è stato portato alla luce sulla collina di Palaspata, nei pressi di Caracollo.

E se il nome Tiwanaku vi suona familiare, è perché parliamo di una delle civiltà più complesse e influenti dell’America precolombiana, vissuta secoli prima degli Inca sulle sponde del lago Titicaca. Una civiltà che ha lasciato tracce monumentali e rituali di straordinaria bellezza ma che ora, con questo nuovo sito, mostra un volto inedito, tutto da esplorare.

Palaspata: lama, valli fertili e antiche rotte commerciali

Il tempio di Palaspata si trova in una posizione da togliere il fiato – e non solo per l’altitudine. Siamo nel punto in cui convergono tre ecosistemi fondamentali: l’area del lago Titicaca con le sue risorse acquatiche, l’Altiplano arido, perfetto per l’allevamento di lama e le valli agricole di Cochabamba, un tempo grandi produttrici di mais. Una combinazione perfetta per farne un crocevia commerciale, ma anche un centro rituale pulsante di vita spirituale.

L’intero complesso misura quanto un isolato urbano: 15 recinti rettangolari disposti attorno a un grande cortile centrale, probabilmente allineato con il sole degli equinozi, a conferma della connessione tra agricoltura e cosmologia. Un tempio che, secondo gli studiosi, era usato per cerimonie collettive, scambi commerciali e qualche bicchiere di chicha rituale, una bevanda fermentata a base di mais, il cui arrivo qui a questa altitudine è già di per sé un piccolo mistero (o un segno della vivace rete commerciale tiwanakota).

Per i viaggiatori più curiosi, visitare Palaspata in Bolivia non è solo un tuffo nella storia: è un’immersione nei paesaggi mozzafiato dell’altopiano boliviano, tra colline silenziose, cieli immensi e comunità indigene che ancora oggi vivono in simbiosi con la terra.

Tiwanaku, ora c’è un nuovo motivo per viaggiare in Bolivia

Fino a oggi, chi voleva conoscere i Tiwanaku si spingeva fino al sito omonimo vicino al lago Titicaca, Patrimonio Unesco e tappa obbligata per gli amanti dell’archeologia andina. Ma da oggi, la scoperta del tempio di Palaspata cambia le carte in tavola, offrendo una nuova destinazione ancora fuori dai radar turistici, dove storia, spiritualità e natura si fondono in modo autentico e potente.

In più, il comune di Caracollo ha già avviato collaborazioni con gli archeologi per sviluppare percorsi di visita responsabili, che possano valorizzare il sito senza danneggiarlo, coinvolgendo le comunità locali. Un’opportunità unica per vivere l’archeologia come esperienza di viaggio, tra riti ancestrali, tramonti infuocati e la possibilità di vedere dal vivo un tempio sacro riemerso dal passato.

Che siate viaggiatori zaino in spalla o appassionati di civiltà antiche, la Bolivia vi aspetta con una nuova gemma tutta da scoprire. E chissà, forse tra le pietre millenarie di Palaspata, troverete anche voi una connessione spirituale che attraversa il tempo.

Autore
SiViaggia.it

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