US Open, a un'ora dal sorteggio arriva il forfait di Kyrgios: il nemico giurato di Sinner sempre più vicino al ritiro?

  • Postato il 21 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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Non è una notizia, ma pur sempre qualcosa che lo diventa all’istante. Perché Nick Kyrgios ormai fa rumore anche quando respira, soprattutto però quando decide di marcare visita a un torneo nel quale aveva annunciato il suo rientro. Quel torneo non saranno gli US Open: a poche ore dalla cerimonia del sorteggio, l’australiano ha fatto sapere che non parteciperà all’ultimo slam della stagione. Ma non è stato lui ad annunciare il forfait, bensì direttamente l’organizzazione del torneo, che ha fatto sapere che al suo posto verrà sorteggiato un lucky loser dal tabellone cadetto.

Il calvario di Nick: da aprile, solo annunci e forfait

La presenza dell’australiano sui campi di Flushing Meadows negli ultimi giorni aveva alimentato attorno a sé un po’ di mistero, perché nemmeno sui social (solitamente sempre molto attenti) si era paventata l’ipotesi di un ritorno imminente alle competizioni.

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Kyrgios manca da un torneo da 5 mesi esatti: l’ultimo incontro disputato risale al 21 marzo contro Karen Khachanov sul cemento di Miami, partita durata essenzialmente lo spazio di un set (perso al tiebreak per 7-3) prima del bagel che ha certificato una condizione fisica non all’altezza del compito che Nick si era assegnato.

Da allora, almeno in tre occasioni Kyrgios aveva fatto sapere di essere pronto a rientrare in campo: ad aprile aveva annunciato di voler disputare il torneo di doppio al Roland Garros, in coppia col connazionale Jordan Thompson, salvo poi comunicare di non essere pronto per rientrare a giocare a una settimana dal via del torneo parigino. Successivamente aveva annunciato di voler rientrare sull’erba di Stoccarda (9-15 giugno), salvo dover fare marcia indietro sempre a una settimana dal via della stagione sull’erba (con annessa rinuncia a Wimbledon), motivando il tutto con unaricaduta nel percorso di recupero”, ma senza entrare troppo nel dettaglio del problema (probabile si tratti sempre del polso destro, quello operato nel settembre del 2023).

L’illusione americana: salta ancora la “resa dei conti” con Sinner

La stagione americana sul cemento sembrava la naturale piattaforma di atterraggio per il rientro, ma ancora una volta i buoni propositi sono andati a farsi benedire: prima gli organizzatori di Washington, dove aveva vinto nel 2019 e nel 2022, poi quelli di Cincinnati si sono sentiti dire che il suo nome nel tabellone principale (sarebbe entrato attraverso il ranking protetto) non ci sarebbe potuto andare.

Restava in piedi l’ipotesi US Open, spazzata via dal breve dispaccio diffuso dall’USTA a poche ore dal sorteggio. È l’ennesima occasione “persa” per chi sperava di ottenere dalla sorte un “regalo” tutto particolare, quello cioè di accoppiarlo con Jannik Sinner, il nemico giurato al quale da due anni a questa parte Nick non perdona nulla. Ma forse il karma ha deciso che tutto quell’odio sta tornando indietro.

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Virgilio.it

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