US Open: Sinner ritrova lo spauracchio Bublik. La crisi di Zverev è un regalo inaspettato: così cambia il percorso di Jannik
- Postato il 31 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Sinner soffre contro Shapovalov, ma centra l’obiettivo e agli ottavi dello US Open pesca Bublik. Sarà una sfida difficile, forse la più complicata dello Slam, visto l’ultimo precedente. Ma l’azzurro ha anche un motivo per sorridere: la clamorosa eliminazione di Zverev, che cambia il percorso di Jannik.
- US Open, Sinner ritrova lo spauracchio Bublik
- Altro che terzo incomodo: Zverev sempre più in crisi
- Come cambia il tabellone per Sinner
US Open, Sinner ritrova lo spauracchio Bublik
Che fatica, Jannik. Ma la vittoria in rimonta contro il canadese Denis Shapovalov (5-7 6-4 6-3 6-3) dopo 3 ore e 12 minuti di gioco ha messo in risalto anche tutte le qualità del numero uno azzurro, che ha saputo reagire da vero campione a un momento negativo. Lo stesso sangue freddo, Sinner, dovrà mantenerlo agli ottavi contro lo spauracchio Bublik, 24esimo nella classifica Atp ma virtualmente 17esimo grazie al cammino sul cemento di New York esaltato dal successo super contro il padrone di casa Paul.
Imprevedibile e incostante, il kazako può fregiarsi di un ‘titolo’ mica da poco: insieme ad Alcaraz, è stato l’unico a riuscire nell’impresa di mandare al tappeto Sinner nel 2025. È successo sull’erba di Halle, in Germania, agli ottavi di finale, quando Alexander si è imposto 3-6, 6-3, 6-4. Ma l’ago della bilancia pende a favore dell’italiano, avanti 4-2 nel computo dei precedenti. Guai a sottovalutarlo, però: i successi ad Halle, Gstaad e Kitzbuhel potrebbero aver incanalato Bublik sul binario giusto.
Altro che terzo incomodo: Zverev sempre più in crisi
Il suo obiettivo – almeno negli intenti della vigilia – era rovinare la festa a Sinner e Alcaraz. Missione fallita, senza neppure provarci. Ma neanche lontanamente. La corsa di Alexander Zverev allo US Open finisce al terzo turno contro il canadese Felix Auger-Alissime, numero 27 della classifica, che supera il tedesco in quattro set 6-4, 6-7 (7-9), 4-6, 4-6, al termine di una battaglia durata 3 ore e 49 minuti.
È senza dubbio un’eliminazione che fa rumore e che dimostra quanto lo scenario attuale del tennis mondiale sia dominato esclusivamente da Jannik e Carlitos, con buona pace del longevo ma in picchiata Djokovic. Da parte sua, l’altoatesino non può che aver abbozzato quanto meno un sorriso alla notizia della sconfitta di Sasha, visto che avrebbe potuto affrontare il 28enne di Amburgo, testa di serie numero tre, in semifinale.
Come cambia il tabellone per Sinner
Senza l’ostacolo Zverev in semifinale, l’avversario più ostico per Sinner da qui alla finalissima è rappresentato – sulla carta – proprio da Bublik. Ai quarti il possibile derby con Lorenzo Musetti, che, in seguito al ritiro dell’amico Cobolli, ha staccato il pass per gli ottavi contro lo spagnolo Jaume Munar.
E veniamo alle semifinali. Chi potrebbe affrontare il fenomeno di San Candido? Felix Auger-Aliassime, ex bestia nera di Jannik sconfitta a Cincinnati, se la vedrà con Rublev, mentre De Minaur si misurerà con la rivelazione Leandro Riedi. Lo svizzero, numero 435 del mondo, spera di aggiungere un altro straordinario capitolo alla sua fiaba a stelle e strisce. Ad ogni modo, sono tutti avversari alla portata dell’azzurro.