Usa, Bessent: “A breve una serie di accordi commerciali”. Da lunedì nuovi incontri con la Cina

A giorni annunceremo “una serie di accordi commerciali” e molte intese includeranno sostanziali investimenti negli Stati Uniti. Lo afferma il segretario al Tesoro Scott Bessent. Il “ministro dell’Economia” statunitense aggiunge che i dazi stanno portando notevoli entrate nelle casse degli Usa, potrebbero arrivare all’1% del pil. Bessent prevede un pil americano al “3% o più alto” nel primo trimestre del 2026.

“Ci incontreremo con la controparte cinese a Stoccolma lunedì e martedì'”, ha continuato il segretario al Tesoro, non escludendo che potrebbe parlare con Pechino anche del petrolio russo e iraniano. L’accordo con la Cina “scade il 12 agosto. Lavoreremo su quella che potrebbe essere probabilmente un’estensione”, ha detto. Dal canto suo la Cina auspica che gli Stati Uniti “collaborino per attuare l’importante consenso raggiunto dai due capi di Stato”, Xi Jinping e Donald Trump, durante la loro telefonata dello scorso mese.

Bessent ha poi provato a frenare ,sul dossier Federal Reserve, la banca centrale statunitense il cui presidente Jerome Powell è inviso all’amministrazione Trump. “Non c’è alcun motivo per cui Powell debba dimettersi ora”, ha affermato. Lunedì lo stesso Bessent ha però chiesto un’indagine sull’intera istituzione della Fed.

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