Vaccarezza (FI): “Il centrodestra condanna ogni forma di violenza politica, il centrosinistra preferisce l’astensione”

  • Postato il 25 giugno 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 2 Visualizzazioni
Angelo Vaccarezza

Liguria. “Prendo atto dell’astensione dei gruppi consiliari di centrosinistra sulla condanna delle scritte di incitazione alla violenza offensive della memoria di Sergio Ramelli. È da scelte come questa che si vede la differenza tra centrodestra e centrosinistra: il centrodestra non avrebbe problemi a votare una mozione di condanna di scritte che infangassero la memoria di una vittima di sinistra della violenza politica”.

È quanto dichiara il consigliere regionale Angelo Vaccarezza (Forza Italia).

Sergio Ramelli era un giovane militante del Fronte della Gioventù, aggredito a Milano nel 1975 e morto a seguito delle ferite riportate. La sua morte, avvenuta il 29 aprile, fu causata da un’aggressione con spranghe e chiavi inglesi da parte di appartenenti ad Avanguardia Operaia.

E Vaccarezza aggiunge: “A parti inverse, alla prova dei fatti il centrosinistra si astiene. Il centrodestra non guarda al colore politico delle vittime dell’odio e del fanatismo politico, il centrosinistra evidentemente sì. Noi crediamo che la violenza politica non possa mai, mai essere giustificata, da qualunque parte provenga. Senza ambiguità o distinguo”.

“Questo nostro Paese avrà chiuso davvero questa pagina quando la memoria dei fratelli Cervi e quella dei fratelli Govoni saranno messe sullo stesso piano. Ma evidentemente non siamo ancora pronti” conclude il consigliere forzista.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti