Varazze, nate altre due tartarughe: iniziata anche la schiusa nel nido di Imperia

  • Postato il 6 settembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico settembre 2025

Varazze. Ieri sera (5 settembre), altre due tartarughine sono nate nel nido di Varazze, presidiato dai biologi e volontari dell’associazione Menkab. E il bilancio del nido sale al momento a 68 esemplari.

Ma le nascite di tartaruga in Liguria proseguono con l’inizio della schiusa nel nido di Imperia Borgo Marina, sempre nella prima serata di ieri: i primi esemplari hanno iniziato a fare capolino dal cono intorno alle ore 19 e la fuoriuscita è iniziata circa un’ora dopo. Al momento sono nate circa 45 tartarughine.

A presidiare la schiusa i biologi e volontari dell’associazione Delfini del Ponente, di presidio al nido, insieme alla biologa dell’Acquario di Genova, in rappresentanza del Gruppo Ligure Tartarughe (GLIT).

A causa del forte inquinamento luminoso da terra, per l’ingresso in acqua di alcuni esemplari è stato necessario l’intervento dei biologi dell’associazione Delfini del Ponente e dell’Acquario di Genova.

Il GLIT ricorda che l’inquinamento luminoso ha un impatto importante durante l’emersione dal nido e il raggiungimento del mare. I piccoli esemplari, infatti, sono attratti normalmente dal riflesso della luna sulla superficie marina che li guida fino al mare e all’ingresso in acqua. Se nelle vicinanze del nido ci sono forti sorgenti luminose a terra, le tartarughine invece di dirigersi verso il mare si dirigeranno verso terra con esiti letali.

La schiusa è stata seguita con grande partecipazione dai gestori dello stabilimento Conca d’Oro, spiaggia “amica delle tartarughe” che si è prodigata per tutta l’estate nel fornire supporto a biologi e volontari, e da numerosi cittadini che hanno assistito a questo evento così emozionante. Nel nido prosegue il monitoraggio h24.

Nello stesso tardo pomeriggio di ieri, passate oltre 72 ore dall’emersione dell’ultimo esemplare, la biologa dell’Acquario di Genova coadiuvata dai biologi dell’associazione Delfini del Ponente ha proceduto all’ispezione del nido di Arma di Taggia, in presenza anche dei volontari che in queste settimane hanno aiutato nel presidio del nido, nel quale si sapeva che c’erano ancora 3 uova non schiuse. In fondo al nido sono stati trovati due esemplari vivi fuori dall’uovo e un uovo vitale ancora integro. I due piccolini sono stati messi sulla sabbia e hanno fatto regolarmente il loro ingresso in mare. Nonostante le linee guida prevedano di lasciarlo nel luogo dove si trovava, non sussistevano le condizioni di sicurezza idonee per cui si è deciso di trasferire l’uovo vitale in un luogo presidiato e protetto, individuato nei pressi del nido di Imperia.

Dal nido, sono nate in tutto 77 tartarughe, con una percentuale di schiusa, ad oggi, del 99%.

Con l’ispezione finale, si dichiara concluso il nido. Gruppo Ligure Tartarughe – Acquario di Genova, coordinatore, Arpal, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, Università di Genova – e Delfini del Ponente desiderano ringraziare i numerosi volontari, i gestori dello stabilimento balneare La Fortezza e il Comune di Taggia per la collaborazione nella gestione del nido dal 2 luglio a oggi.

Autore
Il Vostro Giornale

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