Venezia-Fiorentina, moviola: viola scippati: gol di mano, rosso mancato e rigore negato

  • Postato il 13 maggio 2025
  • Di Virgilio.it
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Classe 1989 l’arbitro Marchetti, la scelta di Rocchi per Venezia-Fiorentinaa, è ormai un punto fermo nella Can A.B. La sua ascesa è stata molto rapida con l’arrivo in Serie B nel 2020 e il debutto in Serie A meno di un anno dopo, nel febbraio 2021. In linea con la nuova generazione arbitrale, è un arbitro portato a non estrarre un numero eccessivo di cartellini e a cercare il dialogo con i giocatori in campo. Non ha brillato il 31 ottobre scorso in Empoli-Inter ma si è riscattato in Como-Fiorentina e Juve-Bologna, bene anche nelle ultime uscite, a Bergamo per Atalanta-Cagliari e in Venezia-Lazio. Vediamo come se l’è cavata stavolta il fischietto di Ostia Lido.

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I precedenti di Marchetti con Venezia e Fiorentina

Erano 10 i precedenti di Marchetti con i viola e il bilancio era di 4 vittorie, 4 pari (una volta in coppa Italia) e due sconfitte, tre incroci con tre sconfitte per il Grifone. Quattro incroci con i lagunari (una vittoria, un pari e due ko).

L’arbitro ha ammonito 5 giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Meli e Alassio con Di Marco IV uomo, Di Bello al Var e Marini all’Avar, l’arbitro ha ammonito cinque giocatori: Busio (V), Folorunsho, Dodò, Beltran, Ranieri (V)

Venezia-Fiorentina, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 50′ espulso per proteste dalla panchina Federico Peluso, collaboratore di Palladino. Al 59′ segna il Venezia: Hellertson crossa in area, la difesa viola rimane immobile e su rimpallo Candè deposita in porta il pallone dell’1-0; sembrava esserci tocco di mano, ma l’arbitro ha convalidato il gol. Al 68′ regolare la seconda rete del Venezia: Zerbin crossa sul secondo palo per Oristanio che deve solo appoggiare alle spalle di De Gea. Pongracic teneva in gioco l’attaccante del Venezia.

All’83’ ammonito Busio. All’84’ Zampano trattiene in area la maglia Folorunsho che va a terra e chiede il rigore: per l’arbitro non c’è niente e ammonisce il centrocampista viola per proteste: era diffidato e salterà quindi la prossima gara contro il Bologna. All’87’ capannello di giocatori della Fiorentina attorno a Marchetti. Fallo fischiato ai danni di Parisi per un intervento su Conde con i viola che invano chiedono il cartellino rosso. All’88’ giallo anche per Dodò. Al 93′ ammoniti sia Beltran che Ranieri: il centravanti viola era diffidato e di conseguenza anche lui salterà la gara con il Bologna.

La sentenza di Calvarese

Sul mancato rosso a Conde dice la sua l’esperto di Prime Calvarese che, sul suo sito, dice: “Bruttissimo intervento di Pablo Mari, che colpisce Conde in scivola all’altezza della caviglia e col piede a martello. Per l’arbitro Marchetti non è neanche giallo. Un errore evidente: il fallo è pericolosissimo – tanto che Conde esce infortunato – ed è da cartellino rosso.

Mi lascia davvero perplesso non vedere nessun cartellino. Non vorrei che, come abbiamo sempre detto, il voler semplificare e oggettivizzare ogni episodio con delle categorie fisse – imprudenza, SPA, ecc. – impoverisca la qualità dell’arbitraggio: è fondamentale capire di calcio. Mi spiego meglio: è vero che l’intervento è basso, ma gli elementi dirimenti sono il balzo del difensore, l’attitudine a fare fallo e la velocità dell’intervento, tutti elementi che depongono in questo caso a favore dell’espulsione”.

Per Marelli gol Venezia irregolare

Lapidario Luca Marelli di Dazn sul primo gol del Venezia: “Era da annullare, c’è il tocco di mano di Candè prima dello stop”

La rabbia di Palladino

Il gol di mani fa discutere anche nel post-partita di Venezia-Fiorentina. Tutta la panchina della Fiorentina si è agitata perché si è accorta immediatamente di cosa stava accadendo: “No, no, l’ho rivisto – dice Palladino a Dazn . il primo gol è un tocco di mano. Ho sentito anche i vostri commenti, era un gol da annullare. Dalla panchina la sensazione era chiara, anche perché abbiamo le camere tattiche e si vede bene. C’è dispiacere, perché il calcio è fatto di episodi e questi possono indirizzare una partita. Accettiamo l’errore, ma è un errore grave che ha sicuramente deciso un gol”

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Virgilio.it

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