Vigilante muore dopo essere stato travolto da un cancello di ferro durante un controllo

  • Postato il 1 novembre 2025
  • Lavoro
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Travolto e ucciso da un cancello mentre stava svolgendo il suo lavoro. Carmine Griffone, 55 anni, è la guardia giurata che nella tarda serata di venerdì è morta all’interno della stazione ferroviaria di Tufara Valle, nel territorio di Apollosa, in provincia di Benevento. La stazione era chiusa da alcuni anni per i lavori di rifacimento dell’intera linea ferroviaria dell’Eav.

Il vigilante, giunto in zona per il suo turno di lavoro, è finito schiacciato sotto a un grosso cancello di ferro che aveva appena aperto per accedere all’area da vigilare, adibita a deposito di mezzi e materiali delle imprese che operano nel cantiere. Il cancello, secondo una prima ricostruzione, per cause in corso di accertamento sarebbe uscito dai binari schiantandosi al suolo e schiacciando l’uomo che è morto sul colpo per un sospetto trauma cranico.

A dare l’allarme è stato un collega vigilante che, passando in zona, si è accorto di quanto era accaduto mentre l’uomo era già esanime. Sul posto sono intervenuti i vigile del fuoco, i carabinieri ed i sanitari ma per il vigilante non c’è stato nulla da fare. L’area e il cancello sono stati posti sotto sequestro da parte degli inquirenti.

La salma è stata invece trasferita all’obitorio dell’ospedale “San Pio” di Benevento dove la prossima settimana verrà effettuata l’autopsia. Al momento sono state iscritte nel registro degli indagati due persone, entrambe rappresentanti legali di due società impegnate sul posto. Esprimendo vicinanza e cordoglio ai familiari della vittima, il sindaco di Apollosa, Danilo Parente, accusa: “Sono cose che non dovrebbero accadere. Una persona esce al mattino per lavorare e non torna più a casa dalla famiglia. È assurdo”

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Il Fatto Quotidiano

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