Vivere all’estero, la classifica dei Paesi con più (e meno) giorni di ferie
- Postato il 25 agosto 2025
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- Di SiViaggia.it
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Quando pensiamo alle vacanze, la nostra fantasia corre veloce: c’è chi sogna di affondare i piedi nella sabbia di un’isola mediterranea, chi preferisce perdersi tra i vicoli di una capitale europea e chi, invece, trova il vero lusso nel restare a casa, rallentando i ritmi. Ma la domanda che conta davvero è un’altra: quanti giorni abbiamo a disposizione per farlo?
Quello che oggi è considerato da molti un diritto che viene dato per scontato, in passato è stato al centro di numerose battaglie sociali. In Italia, l’anno del cambiamento è il 1927, quando la Carta del Lavoro introduce la possibilità di accedere a un periodo feriale retribuito dopo un anno di lavoro ininterrotto.
Oggi, che si tratti di un weekend lungo o di due settimane sotto il sole di agosto, quei giorni restano il bene più prezioso per chi ama viaggiare: la chiave che apre la porta a ricordi, scoperte e nuove geografie personali. Il periodo di ferie, però, cambia di Paese in Paese: a raccontarci la situazione è la classifica appena pubblicata da Moorepay dedicata ai Paesi con più e meno giorni di ferie.
E, per la felicità di molti, nella top 10 europea compare anche l’Italia.
La classifica dei Paesi con più giorni di ferie
In vetta alla classifica mondiale c’è lo Yemen, dove i lavoratori possono contare su ben 46 giorni retribuiti tra vacanze e festività nazionali: un mese e mezzo lontano dall’ufficio, per intenderci. Subito dopo arrivano la Libia con 45 giorni, il Bahrein con 44 e l’Austria, che guida l’Europa con 43 giornate complessive. Poco distante si posiziona Monaco, con 42, seguita dalla Georgia che offre ai suoi cittadini altrettanti giorni di pausa, anche se con stipendi medi sensibilmente più bassi.
Se ci concentriamo solo sull’Europa, vediamo comparire in classifica anche l’Italia, che si distingue con 38 giorni totali tra ferie e festività, proprio come Finlandia, Islanda e Malta. La Francia fa un salto in avanti grazie a 41 giorni liberi, mentre la Svezia raggiunge lo stesso totale combinando ferie e ben 16 giorni festivi. Sul podio europeo salgono poi Monaco e Austria.
Questa la classifica europea:
- Austria
- Monaco
- Georgia
- Svezia
- Francia
- Malta
- Islanda
- Finlandia
- Italia
- Lussemburgo
La classifica dei Paesi con meno giorni di ferie
In alcune parti del mondo, il calendario delle ferie appare decisamente più avaro. Il caso più emblematico è quello degli Stati Uniti: sorprendentemente, la prima economia mondiale non prevede per legge alcun giorno di vacanza retribuita né festività obbligatorie. Qui il diritto al riposo dipende esclusivamente dalla politica aziendale, con grandi differenze da un datore di lavoro all’altro.
Subito dopo, la classifica vede il Giappone, dove i giorni garantiti sono appena dieci, seguito dalla Guyana con dodici e da Liberia e Filippine, entrambe ferme a sedici. Non molto più generosi i calendari di Cina, Brunei, Thailandia, Messico e Malesia, che completano la “top ten” dei Paesi meno attenti al tempo libero dei propri cittadini.
Uno spunto che fa riflettere: se in Europa e in buona parte del mondo il concetto di vacanza retribuita è considerato un pilastro del benessere collettivo, altrove resta ancora un privilegio da conquistare.
Questa la classifica mondiale:
- Stati Uniti
- Giappone
- Guyana
- Liberia
- Filippine
- Cina
- Brunei
- Thailandia
- Messico
- Malesia