Volkswagen Polo, l’iconica city car compie 50 anni
- Postato il 10 maggio 2025
- Auto
- Di Virgilio.it
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La Volkswagen Polo è uno dei simboli del mondo delle quattro ruote, in particolare in Europa dove, generazione dopo generazione, la segmento B è riuscita a conquistare tantissimi clienti. La storia della Polo risale agli anni 70 e alla volontà di Volkswagen di espandere la sua gamma con un modello accessibile ed economico da produrre. La prima Polo, infatti, derivava da una vettura Audi. Nel corso degli anni, la city car è cresciuta e si è rinnovata con l’arrivo sul mercato di un totale di sei generazioni. Proprio nel corso di questo mese di maggio, la Volkswagen Polo celebra i suoi primi 50 anni di storia.
Un’icona da 50 anni
La storia della city car, la cui produzione continuerà anche in futuro, è iniziata nel 1975 quando la Casa tedesca presentò la prima generazione. Il progetto dell’epoca era basato sull’Audi 50. I due modelli condividevano diversi elementi con la Polo, però, che risultava un modello più economico, con una dotazione basilare e un prezzo più accessibile. Dopo pochi anni, l’Audi 50 uscì dal mercato, a causa delle scarse vendite, mentre la city car di Volkswagen aveva appena iniziato il suo viaggio sul mercato.
Nel corso del 1981, infatti, il marchio tedesco presentò la seconda generazione, caratterizzata da due varianti di carrozzeria (una più “wagon” e una più “coupé”). Questa serie venne realizzata anche in una versione a tre volumi, chiamata Volkswagen Derby. Un importante passo in avanti arrivò nel 1994 con il lancio della terza generazione di Polo, dal look decisamente più moderno. Il modello in questione venne realizzato su una piattaforma condivisa con la Seat Ibiza e riutilizzava alcuni elementi del pianale della Golf di terza generazione (presentata nel 1991).
Un ulteriore aggiornamento è arrivato nel 2001 con il debutto della quarta serie della Polo, realizzata su una piattaforma utilizzata anche dalla Seat Ibiza e dalla Skoda Fabia. Il progetto è facilmente riconoscibile grazie alla scelta di utilizzare quattro elementi circolari per i fari anteriori, richiamando lo stile della più piccola Volkswagen Lupo, lanciata dalla Casa tedesca qualche anno prima.
Le versioni moderne
Un nuovo salto generazionale per la Volkswagen Polo è arrivato nel corso del 2009, con il debutto della quinta serie, svelata al Salone dell’auto di Ginevra. Questo modello, nominato poi Auto dell’anno in Europa, ha segnato un importante aggiornamento in termini di design, con uno stile decisamente più moderno, e anche tecnico oltre a un significativo incremento delle dimensioni.
La sesta generazione, invece, ha debuttato nel corso del 2017, sfruttando la piattaforma MQB A0 del Gruppo Volkswagen, aggiungendo piccoli ritocchi allo stile della generazione precedente ma integrando molta più tecnologia. Questa generazione è ancora in produzione anche se, dal luglio del 2024, non viene più prodotta in Europa ma soltanto in Sudafrica da cui viene importata in vari mercati europei.
I prezzi della city car
La Volkswagen Polo, anche se in modo meno marcato rispetto al passato, continua a essere un elemento importante della gamma del marchio tedesco. La segmento B è disponibile con un listino prezzi che parte da 23.500 euro e con una gamma che sfrutta al massimo il motore 1.0 TSI, un tre cilindri benzina in grado di offrire buone prestazioni e tanta efficienza.