Volley, ecco i convocati per la VNL: tante rinunce per Velasco (ma c'è Egonu), De Giorgi chiama Rychlicki

  • Postato il 6 maggio 2025
  • Di Virgilio.it
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Tra rinunce importanti e scelte tecniche, la stagione della nazionale di volley femminile parte subito col botto. “Ho dovuto fare alcune scelte, altre sono state imposte dalle dirette interessate, fa sapere Julio Velasco, che ha presentato assieme al collega della nazionale maschile Fefè De Giorgi la stagione estiva che attende le due principali selezioni azzurre, chiamate a fine agosto a dare l’assalto al titolo mondiale (le donne in Thailandia, gli uomini nelle Filippine).

La stanchezza si fa sentire: Lubian e Chirichella declinano

Le maggiori sorprese arrivano tutte dal settore femminile, dove la vittoria olimpica di Parigi 2024 ha finito inevitabilmente per alzare l’asticella, con le azzurre chiamate a riprendersi il trono mondiale a 23 anni di distanza dall’unico trionfo iridato (lo storico successo a Berlino contro gli Stati Uniti: era il 2002).

Velasco in qualche modo ha deciso di dare una prima “sfoltita” al gruppo, cercando anche di aprire a una sorta di ricambio generazionale che certamente sarà ancora più robusto in vista dell’appuntamento con gli Europei del 2026. Marina Lubian, che faceva parte del gruppo di Parigi, è stata la prima a rinunciare alla chiamata, evidentemente decisa a sfruttare l’estate per rimettere a posto un po’ di cose a livello fisico dopo essere scivolata un po’ indietro nelle gerarchie di Santarelli a Conegliano.

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Di fatto però anche chi l’ha rilevata nel sestetto titolare delle Pantere, vale a dire Cristina Chirichella, ha preferito non rispondere alla chiamata del CT: l’ex capitana azzurra, assente alle Olimpiadi, dopo una stagione dal sapore del forte riscatto personale ha deciso di prendersi una pausa, ma potrebbe tornare per il mondiale. Anche Sara Bonifacio ed Elena Pietrini (quest’ultima gravata dal problema alla spalla che di fatto l’ha tenuta in naftalina per tutta la stagione) hanno preferito restare fuori in VNL, mentre Caterina Bosetti è stata “sacrificata” sull’altare delle 31 primavere e della necessità di offrire nuove opportunità in banda alle giovani schiacciatrici che si sono messe in luce nel corso della stagione appena conclusa.

Si rivede Degradi, fuori Spirito e Bosio. E occhio ad Adigwe…

L’Italia femminile comincerà la sua avventura in VNL da detentrice del trofeo a Rio de Janeiro (4-8 giugno) per poi trasferirsi a Hong Kong (18-25 giugno) e chiudere la prima fase ad Apeldoorn (9-13 luglio). Nell’elenco delle 30 convocate per gli impegni estivi (che comprenderanno appunto VNL e poi mondiali) ci sono tante giovani, ma anche molte reduci dal trionfo di Parigi, vale a dire Egonu, Antropova, Orro, Sylla, Danesi, Fahr, De Gennaro, Cambi, Giovannini e Omoruyi.

Torna anche Alice Degradi, costretta a saltare i Giochi all’ultimo per infortunio (fu sostituita da Loveth Omoruyi), mentre esce dal giro azzurro il libero Ilaria Spirito, con Fersino che sarà la titolare in attesa dell’arrivo di Moki De Gennaro. Assente anche Francesca Bosio, promessa sposa di Milano al posto della partente Orro (che andrà al Fenerbahce, in Turchia).

Le prime tappe di VNL serviranno alle giovani per mettersi in luce: fari puntati su Merit Adigwe (l’erede di Egonu, di stanza a Conegliano), Stella Nervini, Chidera Blessins Eze e Linda Nwakalor. L’elenco delle 30 potrà comunque essere aggiornato in vista dei mondiali.

De Giorgi chiama Rychlicki: debutto assoluto per l’opposto

Anche in campo maschile c’è stata qualche sorpresa, tenuto conto poi che la stagione delle formazioni di club non è ancora terminata (domani si gioca gara 4 della finale scudetto tra Civitanova-Trento, poi dal 16 al 18 maggio c’è la final four di Champions League con Perugia a caccia dell’unico titolo che le manca in bacheca).

Come era facile prevedere, anche De Giorgi ha deciso di dare spazio a tanti volti nuovi: su tutti spicca la prima convocazione azzurra di Kamil Rychlicki, che ha ottenuto il via libera per giocare con l’Italia (lui che è lussemburghese di nascita, ma divenuto italiano per meriti sportivi). Torna anche Simone Anzani dopo i problemi che lo hanno costretto a saltare gli ultimi appuntamenti tra Europei e olimpiadi, presente anche Roberto Russo, seppure non giochi da due mesi per via di un’operazione all’ernia.

Fari puntati su Boninfante, i fratelli Porro, il centrale Gargiulo e il libero Pace, mentre un po’ a sorpresa si rivede Giulio Pinali, tormentato negli ultimi anni da diversi problemi fisici. L’Italia in VNL debutterà a Quebec City dall’11 al 15 giugno per poi spostarsi a Chicago (25-30 giugno) e infine a Lubiana (16-20 luglio). Final8 in programma a Ningbo (Cina) dal 30 luglio al 3 agosto.

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