Volley Mercato, Van Ryk erede di Antropova. Perugia scatenato: dopo Reggers, Volkoj. Romanò torna in Italia?

  • Postato il 20 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Le feste saranno brevissime, perché nel volley praticamente non si riposa mai. Ma il mercato va di pari passo con quanto succede sul parquet: i movimenti in vista della prossima stagione si decidono sostanzialmente adesso, con largo anticipo e finendo anche per inficiare (nel bene, spesso soprattutto nel male) le questioni legate all’annata corrente, tanto in campo maschile quanto in quello femminile. Una scorpacciata di nomi di Natale allora torna buona, per non rischiare di perdere subito la bussola.

Van Ryk al posto di Antropova, mentre Yingying va in Turchia!

In campo femminile, il botto di mercato dell’estate 2026 è già stato dato in pasta ai giornali da un pezzo: Ekaterina Antropova raggiungerà Myriam Sylla e Alessia Orro in Turchia, pronta a sfidarle con l’Eczacibasi di Giulio Bregoli. Un’operazione imbastita da tempo e che dovrebbe portare nelle intenzioni di Scandicci la canadese Kiera Van Ryk al posto della giocatrice di origini russe (ma nata in Islanda).

Van Ryk era già stata accostata lo scorso anno a Milano quando si vociferava di un possibile addio di Paola Egonu, pronta a tornare in Turchia, ma adesso non dovrebbero esserci più molti dubbi su un’operazione che riporterebbe in Italia una giocatrice già ammirata qualche stagione fa a Bergamo (e che oggi gioca in Cina), dove aveva lasciato intravedere grossi margini di crescita.

Quanto a Egonu, lei non si muoverà da Milano, dove però non arriverà Li Yingying, la giocatrice cinese prima annunciata e poi rispedita indietro dopo le visite mediche. Ma Yingying forse aveva semplicemente deciso di puntare altrove: è attesa proprio all’Eczacibasi per la seconda parte di stagione, e la cosa è curiosa perché potrebbe ritrovarsi a sfidare la Numia in Champions League. Un intreccio quantomeno singolare.

Perugia pigliatutto: Reggers, Sanguinetti e Volkoj a un passo

In campo maschile è Perugia a farla da padrona: non paga di aver riportato a casa il terzo titolo mondiale negli ultimi 4 anni, la Sir è già andata a setacciare il mercato per allestire un roster (se possibile) ancora più forte nelle stagioni a venire. È già stato definito l’ingaggio dell’opposto di Milano Ferre Reggers, che col Belgio è stato l’unico ad aver battuto l’Italia al mondiale (poi però nei quarti, quando contava di più, gli azzurri si sono presi la rivincita con gli interessi). Questo significa che Wassim Ben Tara, MVP del mese di novembre in Superlega, è destinato a fare le valigie: dovrebbe tornare in Polonia al Project Varsavia, salutando dopo tre stagioni il campionato italiano.

Yuki Ishikawa potrebbe invece tornare a Milano in una sorta di scambio (seppur in ruoli diversi) con Reggers, mentre Giovanni Sanguinetti dovrebbe fare la staffetta con Roberto Russo, destinato a salire a Modena. In Emilia potrebbe finire anche Oleh Plotnytskyi, e questo perché Perugia ha messo gli occhi su uno schiacciatore di livello assoluto come Dmitrij Volkoy, uscito un po’ dal radar nell’ultimo biennio poiché costretto a subire il bando della nazionale russa dalle competizioni internazionali, ma capace comunque di mostrare tutto il suo talento nel campionato locale. Cosa che magari a Plotnytskyi non farà molto piacere (lui, ucraino, e da sempre esposto mediaticamente nel confronto bellico con i russi), ma in casa Sir nulla vuol essere lasciato al caso per restare in alto. Resterebbe invece Kamil Semeniuk.

Romanò piace a Milano, Modena e Civitanova. Rubli permettendo…

Chi in Russia c’è andato da tre mesi, dimostrando di meritare però ben altri palcoscenici, è certamente Yuri Romanò. Che pure ha già ricevuto diverse proposte per tornare in Italia nella prossima stagione. Sono tre squadre ad averlo cercato con insistenza: Milano ha bisogno di un sostituto per Reggers e Romanò (che è originario della Brianza) potrebbe anche dire di sì, avvicinandosi a casa.

Poi c’è Modena che ha aperto il canale, e per ultima Civitanova che potrebbe metterlo al fianco dei fratelli Nikolov (dopo Alexander arriverà anche il fratello Simeon, palleggiatore) e di Bottolo, visto che Kuratsev potrebbe già salutare. Ma in Russia c’è moneta sonante che potrebbe convincerlo a restare almeno per un’altra annata (chi vivrà, vedrà).

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Virgilio.it

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