Volley Mondiale per Club FIVB, Conegliano è già in semifinale con super Adigwe e Sillah (e le big a riposo). Scandicci quasi

  • Postato il 11 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Procediamo a suon di 3-0, e dopotutto non c’è neppure da sorprendersi troppo. Perché Conegliano e Scandicci hanno oggettivamente qualcosa in più rispetto alle 6 rivali nella corsa al titolo mondiale per club, e se dopo due giornate di gare il borsino racconta di 12 set vinti e zero lasciati per strada qualcosa vorrà pur dire. Ma il bello deve ancora venire e adesso le due portacolori italiane sanno di avere una missione da compiere: vincere anche l’ultima partita del girone ed evitare così di ritrovarsi l’unica di fronte all’altra in semifinale, dandosi appuntamento (semmai) per l’atto conclusivo della manifestazione in corso di svolgimento in Brasile.

Santarelli fa turnover, ma l’Imoco è su un altro pianeta

Conegliano ieri sera ha confermato di poter tranquillamente andare a giocarsela in giro per il mondo anche con la squadra… B. Quella che Santarelli ha mandato in campo contro le egiziane dello Zamalek, certo l’anello debole della pool B, rispedito al mittente con un secco 3-0 dalle giocate di Merit Adigwe e Fatoumatta Sillah.

Sono state proprio le due giovani leve di casa Imoco a dettare legge nel 3-0 maturato sul campo, con parziali piuttosto pronunciati (14, 16 e 22 i punti raccolti dalle africane nei tre set giocati) e con il sostegno incondizionato dal box delle big, tenute a riposo in vista della sfida contro il Dentil Praia che metterà in palio il primato nel girone (appuntamento alle 17,30 ora di Roma).

Adigwe, da molti considerata una sorta di erede naturale di Paola Egonu, s’è presa la scena mettendo giù 19 palloni, Sillah l’ha seguita di pari passo firmando 14 punti (entrambe hanno realizzato tre ace a testa). Bene anche la centrale Munarini, che come Daalderop è finita in doppia cifra in un match che per due terzi almeno ha avuto poco da dire, perché la superiorità delle venete è parsa notevole sin dai primi scambi. Riposo assoluto per Haak, Gabi, Zhu, Wolosz, Lubian e De Gennaro, mentre Fahr è ancora alle prese con qualche problemino e non ha ancora fatto il suo esordio nella manifestazione. Oggi, come detto, la sfida col Dentil Praia mette in palio il primato.

Antropova e Skinner belle cariche: Scandicci vede la vetta

Nella notte italiana è tornata in campo anche Scandicci, opposta alle brasiliane dell’Osasco Sao Cristovao Saude. Che per un set e mezzo hanno reso dura la vita ad Antropova e compagne, costringendole prima a spingersi fino al 31-29 per chiudere il primo parziale, poi a lottare quasi punto a punto nel secondo (25-22), prima di implodere letteralmente nel terzo, lasciato sul campo sul 25-15.

Non è bastata alla formazione di casa la prova monstre dell’opposto argentino Bianca Cugno, capace di catalizzare tutto il fronte d’attacco della sua squadra con 27 punti realizzati. Antropova e Skinner hanno risposto pan per focaccia: 21 punti per Kate, 22 per la statunitense, anche se poi hanno fatto la differenza anche i muro di Nwakalor e Weitzel (9-2 il totale di squadra a favore delle toscane).

Stasera alle 21 anche la Savino Del Bene si gioca il primato nel girone A, anche se per uno strano intreccio di risultati la formazione di Gaspari (a differenza di Conegliano) non è ancora aritmeticamente qualificata alle semifinali: una sconfitta contro le peruviane dell’Allianz Lima, unita alla concomitante e scontata vittoria dell’Osasco contro le kazake dello Zhetysu, produrrebbe un arrivo a pari punti di tre squadre, costringendo poi a fare calcoli legati a quoziente set e punti. Ad ogni modo, lo scenario più probabile vede Scandicci destinata a chiudere in vetta, quindi opposta alla formazione che uscirà battuta dal confronto tra Conegliano e Dentil Praia.

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Virgilio.it

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