Wimbledon, Sinner avanza ai quarti dopo l’infortunio di Dimitrov: “Non mi sento vincitore”

  • Postato il 7 luglio 2025
  • Di Panorama
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Un finale inaspettato con Grigor Dimitrov costretto al ritiro nel terzo set (sul 2-2) quando era avanti due set a zero in una partita ancora più sorprendente con il bulgaro padrone del campo e Jannick Sinner che restava attaccato al match senza che si intravedessero possibilità di recupero. Poi il ko del bulgaro che nei tornei del grande Slam dall’anno scorso si è ritirato altre quattro volte. Il ko arriva dopo un ace, Dimitrov accusa un dolore fortissimo al muscolo del pettorale destro, si capisce subito che non potrà continuare. “Non mi sento per niente un vincitore” dice Sinner a fine partita ricordando i tanti infortuni che il bulgaro ha subito.

Scivolata e Sinner in difficoltà

Prima in campo c’era stato solo Dimitrov, anche se va ricordato che una scivolata nel primo gioco, che sembra insignificante, in realtà condiziona la prestazione di Sinner. Jannick cadendo si fa male al gomito e a metà del secondo set chiederà l’intervento del fisioterapista per cercare di risolvere il problema, che lo penalizza soprattutto nell’esecuzione del dritto. Sarà per questo che colleziona tanti errori? Forse, ma dall’altra parte della rete c’è un giocatore solido e che capisce subito che può essere la serata della sua vita. Dimitrov strappa il servizio a Sinner e vola via fino al 6-3 del primo set. Il bulgaro serve benissimo, mentre Sinner sbaglia molto più del solito e sembra un po’ passivo. Reagisce solo sul 5-4 per Dimitrov nel secondo set, quando Jannick strappa il servizio al bulgaro, va sul 5-5 e sembra poter tornare a giocare il suo tennis. Ma non è ancora il vero Sinner, concede il break a Dimitrov che poi chiude il secondo set 7-5. A inizio terzo set la partita sembrava più equilibrata e scivolava via fino al 2-2 quando arrivava l’infortunio di Dimitrov. Un colpo di fortuna per Sinner che era a un passo dall’eliminazione, ma resta la prestazione deludente dell’azzurro che dovrà curarsi il gomito e soprattutto ritrovare se stesso perchè nei quarti lo aspetta il potentissimo americano Ben Shelton che ha eliminato il nostro Lorenzo Sonego, un ragazzone americano di 22 anni che tira bordate pazzesche da fondo campo.

Autore
Panorama

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