Wimbledon, Sinner: il dolore al gomito è sparito. Il 18enne Basile ne paga conseguenze e viene consolato da Cahill
- Postato il 10 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo Jacopo Vasamì oggi è toccato all’altra giovane promessa del tennis italiano presente a Londra, Pierluigi Basile, fare da sparring partner a Jannik Sinner in vista della semifinale di Wimbledon contro Novak Djokovic. I due si sono allenati per oltre un’ora, durante la quale i problemi al gomito non sembrano aver limitato il n°1 al mondo, che dopo le sessioni a velocità limitata degli scorsi giorni è tornato a colpire al massimo, mettendo anche un po’ in difficoltà il classe 2007.
- Sinner “testa” le nuove generazioni azzurre: dopo Vasamì è il turno di Basile
- Il bel gesto di Cahill nei confronti di Basile
- Sinner: “Mi sento ben preparata”
Sinner “testa” le nuove generazioni azzurre: dopo Vasamì è il turno di Basile
Magari un po’ per scaramanzia vista la bella vittoria su Ben Shelton ai quarti, magari semplicemente per confermare il ruolo di leader e punto di riferimento che ricopre nel nostro movimento, e che quindi giustamente si cura anche delle nuove generazioni quando ne ha la chance, o forse per un mix di entrambe le cose, Jannik Sinner oggi si è allenato con la promessa del tennis italiano Pierluigi Basile, che, come il coetaneo Jacopo Vasamì – col quale il n°1 ATP ha scambiato ieri – si trova a Wimbledon per i tornei Juniores di singolare e doppio.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/CarloGalati/status/1943278330762903926" profile_id="CarloGalati" tweet_id="1943278330762903926"/]Un allenamento durato circa un’ora e mezza come riferisce La Gazzetta dello Sport e durante il quale Sinner ha colpito a braccio sciolto, spingendo al massimo per testare le sue condizioni e prepararsi in vista dell’attesa semifinale contro Novak Djokovic in programma venerdì 11 luglio come secondo match sul centrale.
Il bel gesto di Cahill nei confronti di Basile
Proprio l’intensità messa in campo da Sinner avrebbe messo in difficoltà il giovane Basile – come praticamente qualunque avversario anche ben più esperto affrontato da Jannik -, che, magari anche per un po’ di riverenza nei confronti del n°1 al mondo, si è sentito in dovere di scusarsi a ogni errore. A tranquillizzare il giovane azzurro ci ha però pensato Darren Cahill, che a un certo punto gli si è avvicinato con fare gentile, dandogli qualche consiglio e soprattutto dicendogli di non preoccuparsi per gli errori e di pensare semplicemente a godersi l’esperienza.
Sinner: “Mi sento ben preparata”
Una sessione di allenamento che ha lasciato buone sensazioni riguardo le condizioni di Sinner e del suo gomito, che non sembra averlo limitato affatto. Un buon segnale in vista della semifinale contro Novak Djokovic – le cui condizioni invece rimangono avvolte da un velo di incertezza -, confermato anche dalle parole di Jannik rilasciate alla radio di Wimbledon dopo aver scambiato con Basile: “Mi sento ben preparato, adesso è tempo di riposare e rilassarmi perché mi aspetta una battaglia dura contro un avversario che non ha certo bisogno di presentazioni”.