Atalanta-Opatja, solo 3-3 con gli sconosciuti croati: si salva solo Samardzic, la panchina di Juric già traballa
- Postato il 10 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Due indizi non fanno ancora una prova ma sicuramente fanno riflettere: dopo l’eurofiguraccia contro il Colonia e il ko per 4-0 di ieri, l’Atalanta inciampa ancora, a casa sua a Zingonia, rimediando solo un sofferto 3-3 in rimonta nel test a porte chiuse con i modesti croati dell’Nk Opatija. Allarme rosso per la Dea che nelle due precedenti amichevoli aveva vinto sì (con Lipsia e Monza) ma sempre soffrendo. A due settimane dall’inizio del campionato la squadra appare imballata e senza idee: già traballa la panchina di Juric.
- Non basta l'assenza di Lookman per giustificare il crollo
- Avvio illusorio della Dea
- Si salva solo Samardzic
- Per i tifosi Juric avrà vita breve in panchina
Non basta l’assenza di Lookman per giustificare il crollo
E’ vero, non c’è più Retegui e non c’è quel Lookman che sta agitando l’estate di due tifoserie ma questa Atalanta è troppo brutta per essere vera. Juric schiera chi ha giocato poco o niente ieri in Germania ma non ottiene le risposte sperate. Solo lampi da Scamacca e soprattutto da Samardzic mentre in difesa si susseguono preoccupanti svarioni.
Avvio illusorio della Dea
Inizia discretamente l’Atalanta che passa al 24′: Samardžić si inserisce bene in area e serve un assist teso sul secondo palo, dove Kamaldeen, in corsa, deve solo spingere in rete a porta vuota. Dura poco, al 29′ è già pareggi. L’Opatija sorprende la difesa nerazzurra con un’azione improvvisa sulla corsia sinistra: cross teso in area e inserimento perfetto di Zibanovic, che con il piatto destro batte Sportiello-.
Rimette su la testa al 34′ la Dea: Ibrahim Sulemana controlla e lascia partire un destro potente e preciso da fuori area, con il pallone che si insacca all’incrocio dei pali ma tutto viene vanificato prima della fine del tempo. Ennesima amnesia difensiva dell’Atalanta: da una rimessa laterale battuta da Mrsic, Stojanovic serve una palla verticale perfetta per lo scatto di Zibanovic, che segna con freddezza con un sinistro angolato.
Si salva solo Samardzic
Viene annunciato che il secondo tempo durerà solo 30′ ma l’incubo torna subito. Al 50′ su un’azione di rimessa, la difesa nerazzurra si apre e concede campo all’Opatija. Ajayi scappa via e, a tu per tu con Sportiello, lo batte di precisione. A salvare parzialmente la faccia ai bergamaschi arriva un rigore al 70′. Azione personale straordinaria di Samardzic che salta due avversari in area e, al momento della conclusione, viene atterrato. L’arbitro indica senza esitazioni il penalty.
Lo stesso numero 10 nerazzurro va sul dischetto e calcia con precisione sotto la traversa, all’incrocio dei pali. Prima del fischio finale ancora applausi per Samardzic che sfiora il gol-vittoria: rientra sul mancino e calcia forte di collo pieno: il pallone sorvola di poco la traversa. Finisce 3-3. Sabato, nel Trofeo Bortolotti contro la Juventus, arriverà il primo vero test in vista del campionato ma resta un altro passo indietro dell’Atalanta mentre sul web già si parla di esonero per Juric.
Per i tifosi Juric avrà vita breve in panchina
Fioccano i commenti: “Juric e il panettone…due rette parallele” e poi: “Non è per Juric allenare una squadra top. Nella sua recente esperienza inglese è stato giudicato come “il peggiore allenatore della storia del campionato inglese” e anche: “L’Atalanta con questo allenatore farà la fine che hanno fatto tutte le squadre che ha allenato e il lavoro di Gasperini fatto in questi anni buttato nel water” e infine: “Juric è come Motta, buona stampa , arroganza e poca empatia. Si sono autoconvinti che quello che scrivono su di loro, corrisponda alla verità”