Boris, il cast della serie cult ricorda Mattia Torre: "Con lui partite a pallone a Castel Sant'Angelo" Il Tirreno
- Postato il 5 maggio 2025
- Di Il Tirreno
- 2 Visualizzazioni
Boris, il cast della serie cult ricorda Mattia Torre: "Con lui partite a pallone a Castel Sant'Angelo" Il Tirreno
Tra le varie opere che hanno contraddistinto la vita professionale di Mattia Torre, quella che più di tutte ha riscosso il favore del pubblico è sicuramente la celebre serie tv Boris. All'interno della kermesse del Tuscia Film Fest, e in collaborazione con la famiglia e gli amici dello sceneggiatore, è nato il premio 'Mattia Torre', dedicato agli autori di monologhi e racconti under 35. Le serate conclusive del premio avranno luogo il 3 e 4 ottobre 2025 al Teatro dell'Unione di Viterbo, condotte da Geppi Cucciari. Alla presentazione del premio è giunta gran parte del cast dello show televisivo, per omaggiare l'amico e collega. I protagonisti di Boris hanno quindi ricordato l'autore: "Mattia Torre è come un mantra, una parola sola. Ogni volta che si sente questo suono si accorre sempre e cambia il battito cardiaco", racconta, commosso, Pietro Sermonti, che poi aggiunge: "L'idea che al nome di Mattia sia associata la possibilità di scoprire e dare un po' di denaro a delle giovani autrici o dei giovani autori mi sembra la cosa più naturalmente gentile e deliziosa che assomiglia a Mattia". "Noi abbiamo ricordi di grandi partite a pallone sotto Castel Sant'Angelo la sera", è l'aneddoto che ricorda invece Alessandro Tiberi, protagonista di Boris. Luca Amorosino, a sua volta, racconta: "A Mattia non potevi mai dire di no. Se gli dicevi di no insisteva così tanto da farti incazzare. Diceva 'Vieni a cena stasera?', 'guarda che sono a Napoli', "Vabbè allora facciamo 21:15'. Per Carlo De Ruggeri, infine, quello che rimane è una "sensazione", "un dialogo" che resta aperto portando ancora in tournée le sue parole.