Donnarumma, allarme Nazionale per i Mondiali. Gattuso tace, ma Gravina no: Gigio rischia posto e fascia?
- Postato il 13 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Che il Psg fosse una bomba a orologeria, lo si era intuito da settimane. Ieri, la deflagrazione. Con la rottura totale tra il club, rappresentato da Luis Enrique, e Donnarumma. E scatta l’allarme Nazionale. Gigio, capitano e simbolo dell’Italia, rischia il posto se non dovesse trovare una nuova squadra? Gattuso continua a tacere, ma Gravina è uscito allo scoperto facendo chiarezza sul futuro in azzurro del portierone.
- Caso Donnarumma, Gattuso tace. Ma è a Udine per la Supercoppa
- È allarme Nazionale: il capitano rischia il posto?
- Gravina rompe il muro del silenzio e fa chiarezza
Caso Donnarumma, Gattuso tace. Ma è a Udine per la Supercoppa
Tutta l’Italia (e non solo, a quanto pare) si è schierata al fianco di Gigio, scaricato dal Psg e Luis Enrique nonostante le sue parate decisive che hanno permesso al club dell’emiro di conquistare la prima Champions League della sua storia. Gattuso pare sia furioso per il modo in cui il suo capitano è stato trattato e liquidato, ma al momento non si è ancora espresso pubblicamente.
Potrebbe farlo stasera, prima o dopo la Supercoppa Europea tra i campioni d’Europa e il Tottenham: già, il ct, che in mattinata ha fatto visita all’Udinese continuando così le sue visite alle squadre di Serie A, stasera sarà allo stadio Friuli per seguire da vicino Vicario e Udogie.
È allarme Nazionale: il capitano rischia il posto?
La speranza è che il gigante di Castellammare riesca quanto prima ad accasarsi altrove, anche se il tempo non gioca a suo favore. E neppure l’ingaggio mostruoso da 12 milioni di euro a stagione che lo rendono inaccostabile alla maggior parte dei club. Per intenderci: l’Inter ci pensa da tempo, ma poi bisogna fare i conti con la realtà che stride con la filosofia della proprietà.
Allora, resta la Premier. Con Chelsea, Manchester United e Manchester City che rappresenterebbeo la panacea di ogni male. Perché giocarsi il Mondiale con un portiere – anche se parliamo di uno dei migliori del pianeta – costretto alla tribuna sarebbe un rischio troppo elevato da correre per una Nazionale che già si ritrova rincorrere e che per giunta ha saltato le ultime due edizioni della rassegna iridata.
Gravina rompe il muro del silenzio e fa chiarezza
Serviva una voce istituzionale e la voce istituzionale è arrivata. La più autorevole, quella del presidente della Figc. Da Gabriele Gravina una carezza a Donnarumma, che resta al centro del nuovo progetto Italia griffato Gattuso. “È il miglior portiere del mondo ed è fondamentale per la Nazionale” dice.
E svela un retroscena legato al rapporto il capitano e il ct subentrato a Spalletti, cui è risultata fatale la batosta subita con la Norvegia. “Sono entrati subito in sintonia. Se ci sarà a settembre contro l’Estonia? Certo, perché dobbiamo segnare per vincere ma anche non subire gol. Gigio è un pilastro, come ha dimostrato con le sue parate determinanti anche a Euro 2021”.