Dove andare a dicembre al caldo, tra isole, città e paradisi tropicali tutti da scoprire

Quando le giornate si accorciano e il freddo si insinua tra le pieghe dei cappotti, nasce spontaneo il desiderio di prenotare un viaggio e inseguire il sole altrove. C’è chi sogna di scappare dall’inverno per evitare le ore di buio, chi desidera sentire di nuovo la sabbia calda sotto i piedi o gustare una cena all’aperto senza sciarpa e guanti.

Dicembre, con il suo ritmo sospeso tra un anno che finisce e uno che sta per iniziare, diventa il momento perfetto per concedersi una pausa e ricaricarsi di vitamina D. Mentre l’emisfero nord si veste d’inverno, esistono angoli del mondo dove l’estate non ha mai davvero lasciato il posto al freddo. Quali sono?

Ecco i nostri consigli su dove andare a dicembre al caldo!

Dubai, Emirati Arabi Uniti

Per chi sogna il sole a dicembre, spiagge impeccabili e un tocco di lusso a poche ore di volo, Dubai è la scelta ideale. Con le sue temperature miti, che si aggirano intorno ai 26 gradi durante il giorno, la città si trasforma in un rifugio perfetto per chi desidera sfuggire all’inverno senza rinunciare all’eleganza.

Tra resort scintillanti affacciati sul mare e brunch infiniti sulla sabbia, la stagione invita a vivere all’aria aperta: passeggiate lungo la Marina, kayak nelle acque turchesi di Hatta o un volo mozzafiato in tandem sopra la Palm Jumeirah. Al calar del sole, il profilo futuristico della città si illumina di luci e riflessi, preludio a serate vibranti, eventi culturali e ai magnifici fuochi d’artificio solitamente organizzati per Capodanno.

Phuket, Thailandia

Innamorarsi di Phuket non è difficile, soprattutto a dicembre, quando l’isola diventa un toccasana per l’organismo e la brezza salmastra un antidoto al freddo pungente e all’umidità delle nostre città. Qui potete trascorrere le giornate passeggiando sulla sabbia e nuotando nelle acque limpide del suo mare, lasciandovi avvolgere dall’atmosfera accogliente garantita dai sorrisi delle persone.

È il periodo in cui la stagione delle piogge è ormai un ricordo e il clima si fa perfetto: cieli sereni, sole costante e temperature miti che invitano a vivere l’isola in ogni suo angolo. Le acque calme e trasparenti rendono questo mese ideale per lo snorkeling e le immersioni, mentre il centro storico di Phuket Town affascina con le sue architetture sino-portoghesi e il ritmo lento della vita tropicale.

Phu Quoc, Vietnam

Il Vietnam regala un lungo periodo di sole invernale tra novembre e marzo, quando la stagione delle piogge si ritira e l’aria torna leggera. È soprattutto a Phu Quoc che questo clima raggiunge la sua forma più piacevole: l’isola entra nella stagione secca, con temperature miti e cieli perfettamente tersi. Le sue spiagge invitano a nuotate interminabili e pomeriggi di quiete tropicale, mentre nei villaggi di pescatori come Ham Ninh il tempo sembra fermarsi e la funivia di Hon Thom regala panorami spettacolari sull’oceano.

Phu Quoc
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La funivia di Hon Thom

Penisola dello Yucatán, Messico

Andiamo ora nel cuore dei Caraibi messicani, dove la penisola dello Yucatán incanta con un equilibrio perfetto tra passato e presente, natura selvaggia e raffinatezza contemporanea. Qui, antiche rovine maya emergono dalla giungla accanto a boutique hotel e beach club dal fascino bohémien.

Le acque turchesi invitano a tuffarsi nei cenote nascosti, mentre Tulum vibra al ritmo del sole e della musica che accompagna le serate sulla spiaggia. A Mérida, il tempo rallenta tra palazzi coloniali e mercati colorati, mentre a Isla Holbox la sabbia bianca e l’atmosfera rilassata invitano a camminare scalzi fino al tramonto.

Sydney, Australia

A dicembre, mentre l’emisfero nord si stringe nel freddo, Sydney si risveglia sotto il caldo sole estivo. Qui, si passa dalle onde di Bondi Beach ai brunch vista oceano, con la famosa Opera House che scintilla contro il cielo turchese, simbolo di una città che sa coniugare arte, mare e cultura come nessun’altra. Per una fuga nella natura, bastano pochi chilometri: il Royal National Park regala scogliere e sentieri immersi nel verde, mentre le Blue Mountains incantano con le loro vallate blu e cascate nascoste.

Taghazout, Marocco

Se al relax preferite il surf, raggiungete Taghazout in Marocco, considerata da molti la destinazione più affascinante del Paese per chi ama il mare d’inverno. Il villaggio, adagiato sulla costa atlantica, conserva intatto il suo fascino semplice: barche azzurre che rientrano al tramonto, capre che passeggiano tra case color ocra e l’aroma del pesce appena pescato nell’aria.

Da dicembre, le onde raggiungono la loro forma migliore e la stagione del surf entra nel vivo, con temperature miti intorno ai 20°C e giornate baciate dalla luce del sole. Chi non cavalca le onde può esplorare i sentieri costieri o praticare yoga sui tetti al tramonto.

Taghazout a dicembre
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Lungomare di Taghazout

Guanacaste, Costa Rica

Dicembre è il mese in cui anche la Costa Rica si mostra nella sua forma più radiosa, soprattutto dopo i mesi di pioggia che hanno trasformato i paesaggi già spettacolari in scenari rigogliosi e da sogno. Sulla costa del Pacifico, Guanacaste e la Penisola di Nicoya brillano con spiagge dorate e acque calme, perfette per chi cerca relax o avventure acquatiche. Le onde invitano a cavalcare tavole da surf a Tamarindo e Santa Teresa, mentre le barriere coralline della Penisola di Papagayo svelano un caleidoscopio di pesci, razze e tartarughe tra snorkeling e immersioni.

Tra un tuffo e l’altro, i tramonti infuocati sulle spiagge di Playa Conchal e Playa Flamingo offrono momenti di pura contemplazione. La fauna, inoltre, abbonda nei parchi e nelle riserve naturali, mentre le città e i villaggi si animano con celebrazioni locali e mercati colorati.

Goa, India

Infine, l’ultima meta che vi consigliamo è Goa, un paradiso tropicale dove il sole caldo e il mare invitano a giornate pigre tra spiagge dorate e acque cristalline. Con temperature che superano facilmente i 30°C e piogge quasi assenti, è il momento perfetto per lasciarsi avvolgere dalla sua atmosfera rilassata. Ma Goa è molto più che spiagge: i mercati vibrano di colori e aromi, dalle bancarelle hippie di Anjuna ai vivaci mercati serali di Baga e Arpora, fino alle atmosfere natalizie di Panaji e Margao.

Anche l’eredità coloniale cristiana dell’isola è interessante: le chiese secolari di Old Goa, come la Basilica di Bom Jesus, raccontano storie di un passato che sfidava Lisbona in grandezza e devozione. A dicembre, Goa mescola sole, festa e cultura in un caleidoscopio perfetto!

Autore
SiViaggia.it

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