Energia: come è cambiato il mercato
- Postato il 23 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Negli ultimi vent’anni il mercato dell’energia si è completamente trasformato. Mettendo a confronto la situazione in Italia tra il 2005 e il 2025 si possono notare delle differenze sostanziali, a partire dal cambiamento più importante: sia per la luce, sia per il gas siamo in un regime di mercato libero. Ciò significa che ognuno può scegliere a quale gestore affidarsi e quale tariffa stipulare. Ad esempio, c’è chi opta per offerte luce e gas a prezzo fisso, perché le ritiene più vantaggiose per le proprie esigenze, e chi invece cerca soluzioni differenti.
La trasformazione in mercato libero non è l’unico aspetto da considerare. Ne parliamo meglio nelle prossime righe.
Scegliere la tariffa migliore
Come abbiamo già detto il mercato libero ha cambiato radicalmente l’approccio dei consumatori, che oggi possono confrontare e scegliere liberamente l’offerta che ritengono migliore per le loro esigenze.
Ci sono vari aspetti da prendere in esame, come la possibilità di usufruire di fasce orarie ben distinte. Fasce biorarie e multiorarie sono molto apprezzate da chi organizza nel dettaglio il consumo di energia, soprattutto per quanto riguarda gli elettrodomestici che richiedono più elettricità.
Oppure, come abbiamo anticipato nella nostra introduzione, si può verificare se l’offerta che si sta analizzando abbia un prezzo fisso, che non risenta di eventuali aumenti nel mercato dell’energia.
Le nuove tecnologie
L’arrivo del mercato libero corrisponde anche ad un’epoca di grandi innovazioni dal punto di vista tecnologico. La maggior parte delle persone oggi ha in tasca uno smartphone, uno strumento che è molto più di un telefono. Si tratta di un vero e proprio computer tascabile, che grazie a internet ci mette costantemente in comunicazione con amici, familiari e anche aziende.
Molti gestori hanno messo a disposizione dei loro clienti delle innovative app per smartphone, grazie alle quali è possibile usufruire di molti servizi, come ad esempio la possibilità di monitorare e tenere sotto controllo i propri consumi energetici.
Può essere un buon modo per verificare quali sono i propri consumi, e evitare brutte sorprese in bolletta. In più è un ottimo sistema per “responsabilizzarsi”, e comprendere quali sono le azioni e le abitudini che hanno maggiore impatto sul consumo di energia.
Cosa si intende per energia rinnovabile?
Negli ultimi anni si è fatto un gran parlare di sostenibilità ambientale. L’ambizioso obiettivo è quello di arrivare a una vera e propria decarbonizzazione, ossia la riduzione a zero delle emissioni di anidride carbonica (CO2). La strada è ancora molto lontana, ma nel campo dell’energia sono stati fatti molti passi in avanti. In Italia ci sono molti impianti che si occupano di produrre energia green, proveniente ad esempio dal Sole o dal vento. Le solar farm, dove numerosi pannelli solari trasformano la luce solare in energia elettrica, sono ormai una realtà, e lo stesso vale per le centrali eoliche e idroelettriche.
Se volete sostenere questo tipo di energia potete scegliere dei gestori che acquistano elettricità prodotta in maniera perfettamente sostenibile. In questo modo potete fare la vostra parte, dando reale supporto a un settore in crescita, grazie al quale possiamo difendere nel migliore dei modi l’ambiente che ci circonda.