Genova, all’ex assessore anche biglietti vip per lo stadio. I poliziotti indagati in chat: “Ne abbiamo commessi di reati…”

  • Postato il 18 giugno 2025
  • Politica
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Ci sono anche i biglietti in tribuna vip per la partita Genoa-Inter, del 17 agosto 2024, tra i regali ricevuti secondo l’accusa da Sergio Gambino, ex assessore di Fratelli d’Italia a Genova indagato per corruzione. A fornirli, si legge nelle carte, era l’imprenditore albanese Arthur Marashi: gli ingressi comprendevano anche cene negli “sky box” dello stadio di Marassi, gli spazi “lounge” accanto alla tribuna. In base alla ricostruzione dei pm, Marashi si è speso per aiutare la società della moglie di Gambino in difficoltà, ottenendo in cambio vari favori da parte dell’amministrazione: la concessione di permessi – senza averne i requisiti – per la rimozione di transenne davanti al suo ristorante, ma anche la gestione della security del luna park invernale al Porto antico. Gli investigatori hanno intercettato una conversazione in cui l’imprenditore tratta direttamente con un dirigente comunale i termini economici e finanziari del servizio.

Un altro filone della stessa indagine riguarda i presunti abusi commessi dai membri del reparto “Sicurezza urbana” della Polizia locale: gli indagati sono 15, 11 uomini e quattro donne. L’inchiesta è nata dalla denuncia di due colleghe: gli agenti sono accusati di aver falsificato verbali d’arresto e pestato malcapitati (tutti stranieri) in alcuni casi derubandoli di piccole quantità di droga o di soldi, usati per creare una sorta di “cassa comune”. Nel decreto di perquisizione si legge che i poliziotti facevano un “uso spregiudicato della violenza e ponevano in essere condotte minacciose e gravemente offensive di persone che vivono ai margini della società”. E si cita un messaggio dalla loro chat “Quei bravi ragazzi”: “Con questo giochino ne abbiamo commessi di reati“, ammettevano.

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Il Fatto Quotidiano

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