Horner in Ferrari è la volta buona, Elkann dalle parole ai fatti: "Christian l'uomo giusto" e Vasseur trema

  • Postato il 10 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Ci siamo. O meglio, verrebbe da dire, ci risiamo. Il nome della Ferrari e di Christian Horner di nuovo associati. Nella stessa frase, nello stesso titolo. Forse un po’ forzato, come abbiamo fatto noi del resto. Un matrimonio che s’adda per molti, sognato da tanti tifosi ferraristi. E non è un caso che il nome dell’ex team principal della Red Bull sia stato nuovamente accostato alla scuderia di Maranello a poche ore dal discorso tenuto dal presidente Johan Elkann al Capital Markets Day a Maranello,

Horner in Ferrari, torna il tormentone

Fusse che fusse la vorta bbona” era il ritornello del personaggio del barista di Ceccano interpretato da Nino Manfredi a Canzonissima. Roba da boomer. Ma anche la storia di Christian Horner pronto a sbarcare a Maranello non è proprio nuova di zecca e affonda le radici in un passato che torna di tanto in tanto specie ora che l’ex team principal della Red Bull è a spasso.

Secondo F1Insider, in un articolo a firma Ralf Bach, Christian Horner potrebbe presto finire in Ferrari. Il giornalista oltre all’indiscrezione ottenuta, collega i vari accadimenti degli ultimi giorni. E cita la notizia di inizio settimana secondo cui Horner avrebbe chiuso la questione delle presunte molestie con l’oramai ex dipendente Red Bull, Fiona Hewitson, mettendo sul piatto la cifra di oltre 3 milioni di euro per evitare di andare a processo. Questo fa il paio col fatto che Horner rinunciando a una cospicua parte di liquidazione ha ottenuto dalla Red Bull la riduzione del periodo di gardening per poter essere operativo quanto prima, già nel 2026.

Elkann vuole Horner alla Ferrari

L’articolo di F1Insider sottolinea la volontà del presidente della Ferrari, John Elkann che “sta seriamente pensando di ingaggiare Horner con Ferrari che sembra voglia sbarazzarsi di Vasseur, nonostante l’estensione del contratto. Elkann è considerato un tipo molto emotivo, che non si preoccupa di ciò che ha pensato ieri, ma di ciò che pensa oggi. Hanno allungato il contratto di Vasseur e tuttavia il suo incarico sembra traballare di nuovo”.

Questo ovviamente assume una lettura particolare rispetto a quanto detto appena 24 ore prima proprio dal patron Ferrari a Maranello rinnovando il suo “impegno personale” per riportare il Cavallino Rampante a vincere. Considerando anche gli ultimi rumors di malcontenti a Maranello tra lo stesso Vasseur, i tecnici, Leclerc e chi più ne ha, ne metta.

Herbert “sponsor” di Christian

E sempre nelle ultime ore a indicare in Horner l’uomo giusto per il rilancio Ferrari è stato Johnny Herbert. L’ex pilota e commissario, ora opinionista ha parlato chiaramente: “L’obiettivo principale della Ferrari deve essere Horner. I piloti non sono affatto un problema, la velocità alla vettura manca perché la squadra non è ancora riuscita ad attrarre le persone giuste per costruire un’auto vincente. Quando Newey lasciò la McLaren, fu proprio Horner a convincerlo ad accettare la sfida in Red Bull e a creare un ambiente nel quale potesse respirare e prosperare. Quando dai a Newey la libertà di lavorare, ottieni il meglio da lui. È esattamente quello che la Ferrari non è ancora riuscita a fare”.

Horner alla Ferrari: le continue avance di Maranello

Come detto, non è la prima volta che si parla di un interessamento della Ferrari ai servizi di Christian Horner. Già nel 2022 quando Maranello aveva “liquidato” Mattia Binotto, è stato fatto il tentativo per strappare il manager alla Red Bull. Alla fine, come ha raccontato una volta Helmut Marko in un’intervista, il manager britannico ha gentilmente rifiutato l’offerta del Cavallino Rampante, anche se lo stesso Marko ha ammesso di aver impiegato “una notte intera” per convincere Horner a restare con la Red Bull. “E ci è costato milioni in più”, disse all’epoca.

Lo stesso Horner in una intervista tempo fa al De Telergaaf, aveva confermato i contatti con la Ferrari all’epoca: “Sono onorato che altri team mi abbiano cercato. In passato anche la Ferrari mi ha contattato”. E come ha detto il decano dei giornalisti, Leo Turrini: “Il segreto di Pulcinella. Tutti sanno che per due volte, in tempi recenti, Horner ha rifiutato l’offerta Ferrari. L’ha raccontato lui stesso, senza mai essere smentito”.

Non c’è due senza tre? Fusse che fusse la vorta bbona…

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