La mossa a sorpresa di Mediobanca: lancia un’Ops su Banca Generali
- Postato il 28 aprile 2025
- Business
- Di Forbes Italia
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Con una mossa a sorpresa, Mediobanca lancia un’offerta pubblica di scambio sulla controllata del gruppo assicurativo che si occupa di private banking.
È tutta da riscrivere la narrazione relativa al risiko che sta interessando il settore bancario nel nostro Paese. Nei giorni scorsi si sono sprecate le analisi che sottolineavano l’accerchiamento di Mediobanca, che ha sì vinto la battaglia per confermare Philippe Donnet come group ceo di Generali, ma si appresta a ‘subire’ l’offerta pubblica di scambio da parte di Banca Mps. Con Siena che ha come principali azionisti (dopo il Tesoro) Francesco Gaetano Caltagirone e Delfin (holding degli eredi Del Vecchio), vale a dire i due soci forti appena sconfitti all’assemblea Generali, nonché i principali azionisti della stessa Mediobanca, pur senza potere d’indirizzo in quanto all’opposizione rispetto alla gestione del ceo Alberto Nagel.
La contromossa di Mediobanca
Sta di fatto che Mediobanca si è tirata fuori dall’angolo con un colpo a sorpresa, lanciando a sua un’Ops sul 100% di Banca Generali, offrendo alla capogruppo Generali e agli altri azionisti la propria partecipazione (è il primo socio con il 13,1%, che ai prezzi attuali è valutato 6,5 miliardi) in cambio della controllata.
L’offerta prevede 1,7 azioni del gruppo assicurativo per ogni azione consegnata all’Ops. Rispetto alle quotazione di venerdì la valutazione prevede un premio dell’11% su Banca Generali. La quota minima definita da Piazzetta Cuccia per dare corso all’offerta è del 50%. L’Ops dovrebbe concludersi a fine ottobre. Convocata per il 16 giugno l’assemblea degli azionisti di Mediobanca
Focus sul wealth management
L’aggregazione consente “l’evoluzione del rapporto tra Mediobanca e Generali che da finanziario si trasforma in una forte partnership industriale”, spiega una nota dell’offerente. Che precisa come l’operazione consenta di trasformare “il gruppo Mediobanca in un leader nel wealth management con attivi in gestione per 210 miliardi, ricavi per 2 miliardi e capacità di crescita per oltre 15miliardi annui.
Mediobanca stima che il nuovo gruppo raddoppierà ricavi, e quadruplicherà l’utile netto a 0,8 miliardi, pari al 50% dell’utile di gruppo.
La palla a Mps
Con questa mossa l’ad di Mediobanca, Alberto Nagel, toglie quindi dal piatto l’oggetto del contendere, la quota di Generali, che era diventato l’obbiettivo primario di Mps. Se l’operazione avrà successo, Mediobanca offrirà a Philippe Donnet un’arma in più per difendere la propria poltrona nel riassetto del suo azionariato.
Resta da capire che ne sarà dell’Ops di Banca Mps sulla stessa Mediobanca. In primis sarà da chiarire (i rispettivi team legali sono già all’opera su questo) se il rilancio di Mediobanca viola la passivity rule, ovvero se modifiche il proprio perimetro solo per rispondere alla scalata.
L’articolo La mossa a sorpresa di Mediobanca: lancia un’Ops su Banca Generali è tratto da Forbes Italia.