La storia del velista disperso sopravvissuto una notte in acqua senza salvagente
- Postato il 19 giugno 2025
- Cronaca
- Di Blitz
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È sopravvissuto a una notte intera in acqua senza salvagente. Il protagonista di questa vicenda è Federico Ottaviano, velista disperso in mare per ore a Cava D’Aliga, sulla costa ragusana. L’uomo, un ex veterinario dell’Asp in pensione da appena un mese, si era imbarcato a Marina di Ragusa la scorsa domenica con un gruppo di amici a bordo della sua barca a vela per trascorrere una giornata in mare. Dopo che si è tuffato in acqua per fare il bagno, si sono perse le sue tracce. Quando ormai in molti lo credevano morto, è riapparso sulla spiaggia di Marina Modica, mettendo fine a un incubo durato quasi 20 ore, fatto di ricerche della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco.
Ottaviano, velista esperto, ha raccontato di non aver nuotato, ma di essere riuscito a sopravvivere adottando la posizione del “morto a galla”, quindi lasciandosi trasportare dalla corrente per risparmiare energie e mantenere una respirazione regolare. L’uomo ha trascorso tutta la notte tra le onde, senza salvagente e con indosso solo il costume. Fare il contrario, ossia nuotare, si sarebbe potuto rivelare fatale, con un grosso dispendio di energie. La sua lunga esperienza gli ha permesso di superare una notte da “survivor”, che non dimenticherà più nella sua vita.
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