“Violano la morale sociale e islamica, non vendeteli”: maxi sequestro e distruzione di pupazzi Labubu in Libia

  • Postato il 18 agosto 2025
  • Trending News
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 4 Visualizzazioni

Un numero imprecisato dei popolari pupazzi Labubu prodotti dal colosso cinese di giocattoli Pop Mart è stato sequestrato e distrutto dalla Direzione per la Sicurezza di Sabha, nel sud della Libia. Il motivo? Sono ritenuti un fenomeno commerciale “negativo” e in contrasto con i valori sociali e religiosi del Paese.

I Labubu sono pupazzetti da collezione nati come personaggi della serie “The Monsters” creata dall’illustratore di Hong Kong Kasing Lung. Il loro è un successo globale, tanto che la collezione lanciata il 25 aprile scorso è andata presto sold out con persone che si erano messe in coda all’alba davanti allo store di Milano per accaparrarsene uno.

Come si legge su Open, dopo il sequestro e la distruzione di centinaia di pupazzi è stato inoltre diramato un avviso ai commercianti a non vendere né importare i prodotti, con l’annuncio di azioni legali in caso di violazioni. Per le autorità locali Labubu è una “tendenza negativa” che “viola la morale sociale e islamica”. I fan del resto del mondo per ora possono dormire sonni tranquilli: il divieto riguarda solo Sabha.

L'articolo “Violano la morale sociale e islamica, non vendeteli”: maxi sequestro e distruzione di pupazzi Labubu in Libia proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti