A Roma gli Stati generali del turismo, le case cinematografiche si confrontano
- Postato il 25 novembre 2025
- Cultura
- Di Agi.it
- 3 Visualizzazioni
A Roma gli Stati generali del turismo, le case cinematografiche si confrontano
AGI - Oggi all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” si è svolto il panel “L’audiovisivo e l’intrattenimento come driver turistici” durante gli Stati Generali del Turismo di Roma Capitale, con la partecipazione di Paolo Del Brocco (Rai Cinema), Chiara Sbarigia (Associazione Produttori Audiovisivi), Arturo De Simone (Warner Bros), Federica Diomei (Eagle Pictures), Luisa Cotta Ramosino (Netflix) e Daniel Frigo (Disney Italia), moderati da Francesca Oliva (Rai News 24).
Dal confronto è emersa con forza la centralità di Roma nel panorama audiovisivo internazionale: la città combina un patrimonio culturale unico, creatività e opportunità produttive, rendendola un polo magnetico per produzioni, talenti e investimenti.
Questi alcuni punti chiave:
- Collaborazione con le istituzioni per facilitare le produzioni e valorizzare sia i luoghi iconici di Roma che quelli meno noti, ma comunque scenografici.
- Raccontare Roma al mondo attraverso film, serie ed eventi internazionali, promuovendo un’immagine moderna e culturalmente vibrante.
- Progetti simbolici e ad alto impatto, come l’idea di un “Roma in a Day” diffuso sulle piattaforme globali, per mostrare in 24 ore la vita della città, vivendo un quartiere alla volta e la sua gente. Una lunga tradizione di attrazione internazionale, confermata dal coinvolgimento di grandi produzioni come Disney e altre esperienze globali.
L’assessore Alessandro Onorato ha concluso evidenziando l’impegno della città: “Vogliamo che il cinema e le serie TV siano un veicolo per promuovere Roma. In questi quattro anni abbiamo puntato molto su questo, e ringrazio tutte le piattaforme per il grande lavoro svolto in questi 4 anni.”
Il messaggio emerso è chiaro: Roma non è solo un set cinematografico, ma un centro culturale globale, capace di attrarre produzione, innovazione e immaginazione. Rafforzare questa centralità significa investire in collaborazione, qualità dei contenuti e narrazione internazionale, per una Roma che nel 2050 rinnova il suo mito e lo rilancia al mondo
Continua a leggere...