Adani non fa sconti: circola una grande bugia sull'Inter. Poi la rivelazione su Jovic

  • Postato il 26 aprile 2025
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

Lele Adani non partecipa al massacro dell’Inter. Nonostante le ultime due sconfitte dei nerazzurri, una in campionato contro il Bologna e una in Coppa Italia contro il Milan, l’ex calciatore ed oggi opinionista sportivo Rai non cambia la propria valutazione sulla forza della rosa di Simone Inzaghi. L’ex difensore, intervenuto a Viva El Futbol, ha spiegato quale sia la più grande bugia attorno all’Inter. Infine, l’ex calciatore manda anche un forte messaggio a Luka Jovic del Milan, protagonista tra i rossoneri in questo finale di stagione.

Venti titolari a disposizione di Inzaghi

Adani ha voluto ricordare come l’Inter, già dallo scorso autunno, avesse una rosa completa e ricca di alternative di alto livello: “Dire ora che l’Inter non ha una rosa profonda e non all’altezza è una bugia. La riflessione non va fatta solo sulla sconfitta, in questo Paese è troppo facile cavalcare il momento”.

Aggiunge Adani: “L’Inter ha una rosa di 20 titolari, lo dicevamo a ottobre e non possiamo non dirlo ad aprile per due ko di fila. Non possiamo ridurre questo ragionamento alla vittoria dei trofei, l’Inter con questa rosa è stata capace di arrivare in fondo alle varie competizioni”.

Stanchezza e distrazioni legittime per l’Inter

Infine, l’opinionista ha spiegato che i cali recenti dell’Inter sono fisiologici e non vanno letti come segnali di crisi strutturale: “L’Inter ora è stanca, imprecisa e distratta, vedi i gol presi negli ultimi minuti. Queste cose poi incidono sui risultati, ma arrivare a giocartela rispetto ad altri colossi in Europa è una cosa che non va sminuita”.

Adani su Jovic: “Non deve mettersi dietro a nessuno”

Sempre nel corso di Viva El Futbol, Lele Adani ha poi voluto esprimere anche un pensiero su Luka Jovic, tornato nuovamente protagonista in casa Milan (specialmente con la doppietta all’Inter) dopo una lunga stagione passata in disparte. L’opinionista ha elogiato le qualità dell’attaccante serbo, sottolineando come debba credere di più in sé stesso: “Se mi chiamo Luka Jovic, io non vado in panchina e non mi metto dietro a nessuno. È un calciatore ancora nel pieno dell’attività che probabilmente deve ancora conoscere completamente la sua forza tecnica e mentale.

Approfondisce poi Adani: “Ha avuto alti e bassi, però il ragazzo ha delle connessioni al gioco, i colpi e soprattutto la conoscenza dell’area di rigore di grande livello. E se tu lo vai a comparare con le altre punte del Milan non lo metti a priori dietro a nessuno. Il resto lo fa la sua voglia di migliorarsi, la sua voglia di innalzare l’asticella del rendimento, la sua disponibilità a mettersi in discussione al di là delle tappe della carriera”.

Il momento chiave della stagione di Jovic

Adani ha poi sottolineato quanto la recente prestazione in Coppa Italia possa rappresentare una svolta importante nella carriera di Jovic: “Mercoledì è stato un momento fondamentale della sua carriera: fare due gol decisivi in una semifinale di Coppa Italia. Pensate che dall’altra parte c’era Taremi che sarebbe stato il giocatore che avrebbe voluto il Milan: non prendendolo sono andati su Jovic.”

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti